VICK, Graham
Elvio Giudici
Regista di opera lirica inglese, nato a Birkenhead (Merseyside) il 30 dicembre 1953. Fautore di un teatro dal forte impegno civile, da buon anglosassone non dimentica come [...] della libertà costruita nella scena del trionfo, e ancora una nuova produzione di Otello a Zurigo nel 2011; Mefistofele di ArrigoBoito, Anna Bolena di Gaetano Donizetti, fino a Outis di Luciano Berio) a quello francese (Le roi Arthus di Ernest ...
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PONCHIELLI, Amilcare
Roberto CAGGIANO
Musicista, nato a Paderno Cremonese il 31 agosto 1834, morto a Milano il 16 gennaio 1886. Studiò al Conservatorio di Milano con Felice Frasi e Lauro Rossi, diplomandosi [...] .
Ma l'opera che assicurò la popolarità del musicista cremonese anche all'estero fu la Gioconda, per la quale ArrigoBoito, che volle celarsi sotto lo pseudonimo di Tobia Gorrio, apprestò il libretto. Le cronache milanesi riferirono dello splendido ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] . Nel ricordo, i primi potevano legare l'inizio delle riunioni con l'arrivo a Torino, nel '63, di Emilio Praga e ArrigoBoito per la rappresentazione de Le madri galanti, scritto in comune, e caduto in teatro. Capuana segnava piuttosto tra il '65 e ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] autentici (si sollecitano le opinioni di Bossi, di Gallignani direttore molto noto al tempo suo a Milano, di ArrigoBoito). Quest'ultimo ufficialmente caldeggia la candidatura di Ermanno Wolf-Ferrari con una vera e propria raffica di rutilanti ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] di Wagner, a cominciare da Rienzi, l’ultimo dei tribuni (15 marzo 1874), il Mefistofele (8 marzo 1879) di ArrigoBoito, La Gioconda (11 gennaio 1885) di Amilcare Ponchielli, Cavalleria rusticana (24 gennaio 1891) di Pietro Mascagni, la prima assoluta ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] chi la governa…
Ispirin per essa timore e amor.
Non era da meno La Gioconda di Amilcare Ponchielli su libretto di ArrigoBoito ricavato dal dramma Angelo tyran de Padoue di Victor Hugo(65), ambientato in una fosca Venezia seicentesca. Sulle note di ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] Ugo Tucci, Roma 1974, p. 195), Romanin invece segnala il 29 giugno 1596 (Storia documentata, VI, p. 88).
56. ArrigoBoito, La Gioconda, musica di Amilcare Ponchielli, atto primo, scena ottava (prima rappresentazione Milano 8 aprile 1876).
57. A.S.V ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] , Teatro alla Scala, giovedì 24 marzo 1881). Verso il 1880, Verdi aveva stretto rapporti cordiali e fattivi con ArrigoBoito, e lo aveva pregato di aggiustargli il "tavolo zoppo", ossia di riscrivergli e di ristrutturargli lo sfortunato Boccanegra ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] ’estero, Verdi accettò una richiesta da parte dell’Esposizione universale di Londra componendo un Inno delle nazioni su testo di ArrigoBoito, in cui usò le melodie della Marsigliese, dell’inno inglese e del Canto degli italiani di Mameli e Michele ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] atti di Braccio Bracci (1855), il dramma lirico in quattro atti Pier Luigi Farnese, composto tra il 1875 e il 1891 da ArrigoBoito (con musica di Costantino Palumbo).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Parma, Casa e Corte Farnesiana, bb. 1, 2, 9-17 ...
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