BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] nel 1860, il B. assunse per la prima volta il nome di Arrigo. In questo periodo, morta la madre l'11 giugno 1859, si e di celeste che era stata l'ispirazione poetica giovanile del Boito. Quanto alla musica, secondo il Torrefranca, "il meglio... del ...
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BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] vedere pochi lavori del B.: una pagina d'albo con il ritratto di Tebaldo Caffi (già in possesso dell'ultimo cameriere d'ArrigoBoito, Pietro Gatti), un ritratto a matita di Giuseppe Alpago, uno a penna di Gregorio XVI (di essi il Nardi non precisa la ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] che di lei comporrà D'Annunzio ne Il fuoco ed era stata al centro di lunghe riflessioni negli anni dell'amore con Boito.
ArrigoBoito e Gabriele D'Annunzio segnarono la vita e l'arte della D. lungo tutto il periodo che va dalla formazione della sua ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] , della contessa Paolina Greppi, di Teresa Mannati-Vigoni, entrando in amicizia con gli esponenti della Scapigliatura: ArrigoBoito, Emilio Praga, Felice Cameroni e Luigi Gualdo, anch’egli legato al movimento. Soprattutto con Cameroni, divulgatore ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Roberto, il C. trovò conforto nello studio e nell'amicizia di un compagno di conservatorio, l'istriano Antonio Smareglia, mentre ArrigoBoito gli proponeva un suo libretto, l'"egloga orientale" in un atto La Falce, da musicare come saggio finale, a ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] (1959), lo spinse anche all’insegnamento nel triennio 1961-63, come docente di musica da camera al Conservatorio ArrigoBoito di Parma: un’esperienza che avrebbe lasciato un segno tangibile nella sua concezione del suono orchestrale. Intanto la ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] nostra: l’ambizioso progetto – intrapreso probabilmente nel 1895 e rivelato solo ad amici stretti come Ferdinando Martini e ArrigoBoito – di ripercorrere le vicende di Roma antica e del Risorgimento in 350 sonetti.
Apparso postumo per cura della ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] Costalunga, il 31 ott. 1855 entrò nel conservatorio di Milano, dove ebbe a maestro S. Ronchetti Monteviti e compagno di studi ArrigoBoito, al quale rimarrà legato da una salda e sincera amicizia.
A questi anni risale la composizione di due opere mai ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] della sartoria del teatro, ma l’audizione non diede esito.
Nel 1944 debuttò al teatro Sociale di Rovigo nel Mefistofele di ArrigoBoito (Elena). L’anno dopo al Ducale di Parma cantò La bohème di Giacomo Puccini (Mimì), che replicò al Verdi, dove si ...
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PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] , 1964, p. 213).
Non di minor rilievo fu la sua attività di coreografo per i balletti delle opere. Il Nerone di ArrigoBoito (1924) alla Scala fu un grande successo, grazie al colossale impiego delle masse:120 coristi, 500 comparse, 40 ballerine, 20 ...
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