La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , ma sempre su scala regionale. In mezzo all'attività letterariamente grigia dei cronisti brilla il poema filosofico-morale di ArrigodaSettimello; che è però un ex-allievo di Bologna, e là avrà anche conosciuto i suoi modelli francesi.
Suona alta ...
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Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] Catonis, il Theodulus, il Pamphilus, l'Esopus di Gualtiero Anglico, forse l'Elegia sive de Miseria di ArrigodaSettimello, ecc. Alla lettura dei magni auctores, del resto largamente raccomandata nei banchi scolastici, erano soprattutto riservati i ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] 4-9. A quel tempo, secondo R. Avesani, D. lesse probabilmente i Disticha Catonis, l'Ecloga di Teodulo, l'Elegia di ArrigodaSettimello e la Formula vitae honestae di Martino di Bracara. Che D. abbia studiato grammatica è fuor di dubbio, in quanto in ...
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stili, Dottrina degli
Pier Vincenzo Mengaldo
D. abbozza una teoria degli s. per la prima volta in VE II IV, dopo aver definito nei capitoli precedenti, nell'ordine, quali uomini, quali temi e quale [...] Ovidio a Boezio a Ildeberto di Lavardin all'Elegia sive de miseria (notare il sottotitolo) di ArrigodaSettimello (probabilmente attiva in D., almeno all'altezza della Commedia), ma, e ancor più, la tradizione grammaticale e lessicografica che, in ...
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Seneca, Lucio Anneo
Ettore Paratore
In If IV 141 D. colloca S. fra gli spiriti magni del Limbo, definendolo Seneca morale, come " moriger Seneca " egli è definito daArrigodaSettimello (III 47). Benvenuto [...] XXX 85-88 e 90; Thy. 155-157 = Pg XXIV 103-104; Thy. 248 = Pg VI 116 (che è, come abbiamo già visto, il riscontro che dà più da pensare); Thy. 283-284 = If VIII 13-14; Thy. 438-439 = Pg XXIV 3; Thy. 707-710 = Pd IV 1-6; Hercules Oetaeus 238-239 = Pg ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] l'annotazione a estratti dell'opera di ArrigodaSettimello, pubblicata dall'Angeleri (Contributi, p. che al dire dell'Angeleri egli avrebbe compiuto in quest'epoca sono tutti da provare. Non è certamente il D. colui che parla in prima persona e ...
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Pape Satàn, pape Satàn aleppe
Ettore Caccia
Satàn, pape Satàn aleppe. Il verso presenta una delle più discusse cruces dantesche: sono le parole di Pluto (If VII 1), nel quarto cerchio, al giungere [...] ricordato anche daArrigodaSettimello (I 1). Anche questa interpretazione ebbe molti sostenitori: Guido da Pisa, , che è carissimo invece a Pluto, dio della ricchezza: tesi ripresa da Bertha Marti); " Oh capo Satana assente ", " O Padre, tu ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] D. Manni lo menziona con riconoscenza nella prefatoria dell’Arrighetto ovvero Trattato contro all’avversità della fortuna di ArrigodaSettimello (Firenze 1730, pp. XVI, XVIII), A.F. Gori in quella del De sublimitate dello Pseudolongino (De sublimi ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] c. 74 r, "Gravosa dimoranza" è adespota, e a "notar Iacomo" da Lentini è attribuita "Membrando ciò ch'amore" (c. 63 r); la quale . è sicuramente più antica, trovandosi già nell'Elegia di ArrigodaSettimello (ed. A. Marigo, vv. 991-992).
Il figlio ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] nel sec. 12° l'Elegia de diversitate fortunae et philosophiae consolatione di ArrigodaSettimello e il famoso Anticlaudianus di Alano di Lilla; nel sec. 13° la Bataille des sept arts di Henri d'Andeli e il Mariage des sept arts di Jean le Teinturier ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...