MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] segnalata da Frati.
Come volgarizzatore il M. tradusse l'Ars moriendi di Alberto Magno (Napoli, Arnaldo da Bruxelles, 1476 M. Montanile, Le parole e la norma. Studi sul lessico e grammatica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, Napoli 1996, pp. 22-31 ...
Leggi Tutto
LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] al vescovo eletto di Arezzo Bernardetto Minerbetti); i trattati di grammatica De componendis carminibus opusculum elego carmine editum, stampato in uno con l'Ars metrica. De quantitate syllabarum in componendis versibus necessaria di Luca Gaurico ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] . Dorati Da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli pp. 69 s.; K. Friis-Jensen, Commentaries on Horace's "Ars of Poetry" in the incunable period, in Renaissance Studies, IX (1995 ...
Leggi Tutto
LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] mano del L., contenente il commento di Francesco da Buti all'Ars poetica oraziana. Di lì a qualche mese passò a Prato. In il L. fu chiamato a insegnare per due anni consecutivi grammatica a San Gimignano. Dalla risposta in esametri che l'autore inviò ...
Leggi Tutto
GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] Th. Fritsch, Die Komposition von Horaz' Ars poetica (1885), come prefazione a un esame minuto dell'Ars che non vide mai la luce. 1900.
Tra le altre opere, i Principii della grammatica sanscrita, Torino 1868; articoli e recensioni pubblicate in La ...
Leggi Tutto
PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] Benché sia con ogni probabilità da attribuirgli una grammatica latina pubblicata in quegli anni, di cui 19822, pp. 1-20, 29-94; M. Saraiva Barreto, Uma Ars Eloquentiae dos primórdios do Humanismo em Portugal, in Boletim da Biblioteca da Universidade ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] , e poi di una sua presenza a Modena come maestro di grammatica, sempre nella prima metà del secolo XV. Molto probabilmente in questo quali rime di Petrarca e Giusto de' Conti) e l'Ars amandi di Ovidio; il codice contenente i Fasti di Ovidio ...
Leggi Tutto
GUIZZARDO da Bologna
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Bologna nella seconda metà del XIII secolo da Bondo, o Bondi, forse originario del Frignano, nel Modenese, ma trasferitosi a Bologna. Come G., [...] e il 1323, dal 1321 in qualità di docente di grammatica, logica e filosofia presso lo Studio che era stato Lippi Bigazzi, I commenti veneti all'"Ecerinis" del Mussato e all'"Ars amandi" di Ovidio e i loro autori, in Italia medioevale e umanistica ...
Leggi Tutto
BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] essere confuso, come dal Gaudenzi, con il maestro di grammatica Bene da Firenze, che operò a Bologna nei primi decenni (1954), pp. 232 s.; F. J. Schmale, Die Bologneser Schule der "Ars dictandi", in Deutsches Archiv, XIII (1957), pp. 16-34; G. Vecchi ...
Leggi Tutto
BOTO da Vigevano
**
Di lui sappiamo solo quanto si ricava dall'unica sua opera rimastaci: il Liber florum (o floridus), inedito, conservatoci in una copia del XIV secolo: il ms. Marciano lat., cl. XIII, [...] cc. 1-12r. Si tratta di un manuale di ars dictandi destinato a uso scolastico, composto, come risulta dall' giugno 1266 a Voghera.
Bibl.: G. Bertoni-P. Vicini, Gli studi di grammatica e la rinascenza a Modena, in Atti e Memorie della R. Deput. di ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...