MENSURALISMO. (fr. musique proportionnelle; ted. Mensuralmusik; ingl. measured music)
Guido GASPERINI
Con la parola "mensuralismo" si deve intendere il sistema di misura musicale che andò formandosi [...] mensurale va dalla fine del sec. XI sino a tutto il XIII. Il secondo comprende il secolo XIV, cioè il secolo dell'Arsnova. Il terzo vede completarsi lo sviluppo del sistema stesso nei secoli XV e XVI, i secoli della grande composizione polifonica.
I ...
Leggi Tutto
OKEGHEM (Ockenheim, Hoc Queam, ecc., oltre a varie translitterazioni della prima grafia), Johannes de
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore di musica, nato circa il 1430, probabilmente a Termonde (Fiandre [...] , e si trovano nuovamente vergini e vivaci nella libera scrittura della polifonia a tendenze monodico-accompagnate (tipica dell'Arsnova ormai giunta ai suoi frutti più maturi) propria delle forme profane e popolaresche. E quivi raggiungono i vertici ...
Leggi Tutto
PROPORZIONI
Guido Gasperini
. Musica. - La teoria delle proporzioni nacque coi primi saggi del discanto (sec. XII e XIII) quando si cominciò ad opporre, in una stessa battuta, movimenti e valori di [...] . Ma la incerta conoscenza dello sviluppo da dare alla composizione polifonica, nei secoli nei quali l'ars antiqua e poi l'arsnova guidarono i progressi della composizione musicale, e l'amore alle sottigliezze scolastiche proprio di quei tempi ...
Leggi Tutto
PIRROTTA, Antonino, detto Nino
Pierluigi Petrobelli
Musicologo e storico della musica, nato a Palermo il 13 giugno 1908. Diplomatosi in organo e composizione organistica al conservatorio di Firenze, [...] suoi saggi hanno arrecato importanti e decisivi contributi pure in altri settori della storia della musica. Per quanto riguarda l'ArsNova, di cui è stato in realtà lo scopritore, P. ha dato per primo la pubblicazione sistematica dei testi, musicali ...
Leggi Tutto
POLITONALITÀ
Giulio Cesare Paribeni
. Procedimento armonico e polifonico, per il quale le caratteristiche armoniche e melodiche di tonalità diverse si trovano insieme commiste e sovrapposte. La tecnica [...] a questo, nella precisa tonalità della dominante:
La cadenza in uso presso i musicisti dell'Ars Antiqua (sec. XIII), mantenutasi anche presso quelli dell'ArsNova, con due sensibili, una per la tonica, e una per la sua quinta, è anch ...
Leggi Tutto
ROTA
Giulio Cesare Paribeni
. È il nome di una delle più antiche varietà dell'arte canonica. Nate in Inghilterra nella prima metà del sec. XIII, le rote (talvolta dette anche rotule) rappresentano, [...] con forme affini, come la rode francese, il Rädchen tedesco, e, solo per la struttura canonica, la caccia dell'ArsNova fiorentina.
La parola rota richiama, nella sua etimologia, il principio ciclico, presente anche in un'altra forma medievale, il ...
Leggi Tutto
OCHETUS (anche Hochetus, Hoquet)
Giulio Cesare PARIBENI
È una forma appartenente ai primi secoli della polifonia. Apparso nel 1200, l'Ochetus ebbe il massimo sviluppo al tempo dell'Arsnova francese, [...] tace mentre le altre due cantano.
La maniera cosiddetta ochettante fu introdotta nelle principali forme polifoniche dell'ArsNova, come nel Mottetto, nel Madrigale, e perfino nella Caccia. Rimase però caratteristica più dei compositori francesi che ...
Leggi Tutto
TERZINA (fr. triolet; ted. Triole; ingl. triplet)
Guido GASPERINI
Musica. - La terzina è una figura musicale per la quale al valore di due note simili viene sostituito quello di tre della stessa specie [...] . La troviamo già adoperata, con particolare eleganza di forme, nelle canzoni trecentesche, a 2 e 3 voci, dell'ArsNova (v.). Parimenti, essa ha stretti rapporti con alcune proporzioni, quali la Sesquialtera e la Emiolia, nelle quali tre minime ...
Leggi Tutto
MINIMA
Guido Gasperini
. Nome dato a una nota musicale di breve valore facente parte della notazione proporzionale medievale, nota sorta per la divisione della semibreve in due e più parti.
La figura [...] della minima e il suo valore cominciarono a essere usati verso il 1300, quando, per lo sviluppo dell'Arsnova italiana fu sentito il bisogno di aggiungere ai primitivi quattro valori di note (duplex-longa, longa, brevis e semibrevis) note di minor ...
Leggi Tutto
RONGA, Luigi
Leonardo Pinzauti
(App. II, II, p. 749)
Musicologo italiano, morto a Roma l'11 settembre 1983. Dal 1958 ordinario di Storia della musica all'università di Roma, dove insegnò fino al 1971, [...] suoi contributi più importanti sono da ricordare i volumi Bach, Mozart e Beethoven (1956), Arte e gusto nella musica. Dall'ArsNova a Debussy (1956), Tasso e la musica (1957), L'esperienza storica della musica (1960), La musica europea nella seconda ...
Leggi Tutto
madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
musicista
muṡicista s. m. e f. [der. di musica] (pl. m. -i). – Chi professa l’arte della musica, soprattutto come compositore: i m. italiani; i m. dell’Ars nova; o anche come suonatore di uno strumento: fare il musicista. Con sign. più ampio,...