MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] incompleta, fu pubblicata a Bologna nel 1619 da un allievo, A. Ronco (Tabulae novae iuxta Tychonis rationes quibus directionum conficiendarum brevior ac facilior ars traditur); l'anno successivo un altro allievo, A. Zoboli, la ripubblicò dopo aver ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] anticorpuscolarismo che troveranno di lì a poco nella Nova et generalis introductio ad philosophiam (Venezia 1748) presso la Bibl. univ. di Pisa, Mss., n. 11: Ars bene cogitandi quam adm. R. Claudius Fromond in Pisano athenaeo logicae professor ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] G. Varisco & c., 1568, c. 5r, e De nova ecclesiastici calendarii… restituendi forma, Senis, presso Luca Bonetto, 1578, p. , Per via di annotazioni. Le glosse inedite di A. P. all’«Ars poetica» di Orazio, Lucca 2009; A. Quondam, Forma del vivere. ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] attinto in tutta la sua estensione, Dante (Commedia, Vita nova, De vulgari eloquentia, commento del Landino). Il corredo editoriale, a riprodurre l'ordine delle parole. La versione di Orazio, Ars poetica, 141-42 del primo verso dell'Odissea "dic mihi ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] le contemporanee Costituzioni e le regole dell'amore tratte dall'Ars amandi ovidiana, anch'esse perdute.
La fama di letterato : "la mia Calisto è ben favola pastorale, e ben nova, non anchora stampata, non più veduta se non questo Carnesciale ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] di esposizione delle leggi della metrica latina, l'Ars metrica e lo pubblicò probabilmente tra il 1510 e silloge di vari scritti su Roma antica e nuova (De Roma prisca et nova, Romae 1523), tra i quali spiccava quello dell'Albertini. Pure le voci ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] (ma anche sottoruolo) fu, nel febbraio 1921, l'Ars veneta diretta dal Giachetti, composta di quasi tutti giovani, ne interpretò un'altra, come nel caso dell'Avaro e della Casa nova, nella quale fu uno "stupendo" Cristoforo, al teatro La Fenice di ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] degli Elementa Euclidis ad usum Novae Academiae Nobilium Senensium nova methodo et succincta demonstrata..., Senis a una serie di Dissertationes e non va tout court identificato con l'Ars magna di cui fa menzione il Gimma. Se il De origine rerum, ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] the classical tradition. Essays in Medieval and Renaissance literature, Oxford 1990, pp. 211-231; R. Alhaique Pettinelli, "Ars antiqua" e "nova religio": gli autori dei "Coryciana" tra classicità e modernità, in Tra antico e moderno. Roma nel primo ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] 86, 102, 122, 166, 274; G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XXX, Venetiis 1792, col. 1237; XXXI, ibid. 2, pp. 53-99; S. Heimann-Seelbach, Ars und scientia: Genese, Õberlieferung und Funktionen der mnemotechnischen ...
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madrigale
s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Componimento poetico di origine popolare, che compare in Italia almeno dal sec. 14°, consistente all’inizio in un breve quadretto di natura campagnola e pastorale, talvolta tendente all’epigramma, con...
musicista
muṡicista s. m. e f. [der. di musica] (pl. m. -i). – Chi professa l’arte della musica, soprattutto come compositore: i m. italiani; i m. dell’Ars nova; o anche come suonatore di uno strumento: fare il musicista. Con sign. più ampio,...