MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] - secondo il Vilmar - con l'interna verità e la poetica innocenza che la germinarono. Questo è l'essenziale dei Lieder del , di quel che non fossero le voci inferiori nel concento ars-novistico. E del resto questa volta al loro incedere presiede ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] e le sue vicende personali determinano in lui uno spirito poetico che trasporta nel campo delle immagini fotografiche senza operare 1979), il Siggraph negli USA (Boston, dal 1982), l'Ars Electronica a Linz, Imagina a Montecarlo, Taormina Arte, L'ARC ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] vivere sulla carta in plastiche solitudini. Si tratta di una poetica del silenzio condivisa, in ambito romano, da un altro autore neoilluminista talmente estremo da arrivare alla negazione dell'ars construendi. Caposcuola il lussemburghese L. Krier, ...
Leggi Tutto
MONODIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Composto con le parole greche μόνος "solo" e ᾠδή "canto", questo termine, già corrispondente in proprio ai monologhi frequenti nel teatro classico, oggi designa, presso [...] prima), della seconda scuola dei Minnesänger (in questo vicina agli Ars-novisti, dai quali ricevono l'esempio d'un G. de e aria, si viene confermando la fatale risoluzione del ritmo poetico nel musicale; cioè - dovunque a vero lirismo oggi s' ...
Leggi Tutto
MADRIGALE
Gaetano CESARI
*
Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] antichi databili risalgono al 1340. Ma l'alba di questa lirica dell'Ars nova, nelle forme ora note, deve essere stata anteriore a tale data , del quale peraltro non ci sono pervenuti che i testi poetici, cui egli aveva dato il suono; poi, sulla fine ...
Leggi Tutto
MARBODO
Salvatore Battaglia
. Agiografo e poeta, nato nell'Angiò nel 1035. Studiò ad Angers, dove insegnò retorica e organizzò con alto senso didattico le scuole, per incarico del vescovo, durante [...] . dell'insegnamento, ma soprattutto per la produzione poetica, che ebbe larga fortuna, sia come espressione della la fede, la salute dell'anima. Partendo da un capitolo sull'ars scribendi (M. aveva scritto in versi un De ornamentis verborum) ...
Leggi Tutto
MATTEO di Vendôme (Matthaeus Vindocinensis)
Alfredo Schiaffini
Nativo di Vendôme, fece i primi studî, sotto la guida di Bernardo Silvestro, a Tours, donde passò a Orléans, insegnandovi grammatica, e [...] di rettorica, oppure contrasto della rettorica con la poetica), e quelle che riguardano l'elogio della du XIIe et du XIIIe siècle, Parigi 1923, p. 1 segg.; il testo dell'Ars versificatoria è a p. 106 segg.; G. Cohen, La "comédie" latine en France ...
Leggi Tutto
MACHADO y RUIZ, Manuel
Poeta spagnolo, fratello del precedente, nato a Siviglia il 29 agosto 1874. Compiuti gli studi letterarî a Siviglia, entrò nella carriera delle biblioteche.
Al pari del fratello, [...]
Opere: Alma (1902), che rimane la sua migliore raccolta poetica; Caprichos (1905); Alma Museo y los Cantares (1907); (1915); Sevilla y otras poemas (1918); Poemas varias (1921); Ars moriendi (1922). Tra le pagine di critica: La guerra literaria ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] per gladiatori. Un Ludus Aemilius è ricordato da Orazio (Ars Poet., 32) e da antichi commentatori; la sua ubicazione un ragazzo di 11 anni, il quale vinse in una competizione poetica nel terzo certame capitolino, sotto Domiziano, nel 94 d. C. ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Certamente essi avranno avuto sottomano qualche trattato di "ars dictandi", con modelli di lettere e di atti ripresa dell'attività editoriale dopo il 1533, Martin Lowry, Aristotle's Poetic and the Rise of Vernacular Literary Theory, "Viator", 25, ...
Leggi Tutto
poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...