GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] , in Cultura neolatina, LV (1995), pp. 149-178; C. Paolazzi, La maniera mutata. Il "dolce stil novo" tra scrittura e "arspoetica", Milano 1998; C. Giunta, La poesia italiana nell'età di Dante. La linea Bonagiunta - G., Bologna 1998; G. Brugnoli, "Al ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] si è conservata la prolusione (Praefatio in Virgilio). Nel 1464-65 il L. tenne un corso sull'Arspoetica di Orazio e altri testi di poetica. Nel ms. 646 conservato presso la Biblioteca Riccardiana di Firenze sono conservati gli appunti presi da ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] scarsa diffusione: nella dedica del commento all'Arspoetica di Orazio il F. risulta essere possessore . F. commentatore del classici, ibid., pp. 91-98; U. Caperna, La produzione poetica di M. F., ibid., pp. 99- 127; G. Sperduti, Idee pedagogiche nel ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] volgari e soprattutto la pubblicazione dei lavori filologici inediti del padre. Nel corso del 1576 pubblicò un commento all'Arspoetica di Orazio e il De quaesitis per epistolam, una raccolta dove questioni erudite venivano trattate e illustrate in ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] inserire qualcosa nel reale e perciò è deformare, con un impiego spastico della lingua che Gadda deduce da un passo dell’Arspoetica di Orazio (Come lavoro; cfr. Roscioni 19953: cap. 1°; Matt 2006: 29 segg.; Flores 1973). La ricchezza dello stile è l ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Luigi d'Aragona. A lui il G. dedicò, probabilmente tra il 1510 ed il 1512, il suo commento all'Arspoetica oraziana (De arte poetica ad Franciscum Puccium Florentinum, s.n.t.) seguito da una serie di brevi vite di poeti greci additati, su indicazione ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] dei girolamini di Napoli). Nel 1531 il cosentino Bernardino Martirano pubblicò a Napoli (G. Sultzbach) il commento di Parisio all’Arspoetica di Orazio. Il De rebus per epistolam quaesitis venne pubblicato nel 1540 a Parigi da Henri Estienne II, che ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , in Annali di storia moderna e contemporanea, VIII (2002), pp. 31-45; E. Bellini, Agostino Mascardi tra "arspoetica" e "ars historica", Milano 2002, pp. 107, 205-207; A. Morini, L'admirable traître. Albert Wallenstein entre roman et historiographie ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] , Alcune considerazioni sulla scrittura laconica nel Seicento, in Aprosiana, X (2002), pp. 91-112; E. Bellini, Agostino Mascardi tra "arspoetica" e "ars historica", Milano 2002, pp. 198-241; G. Betti, Un elogio di F. Pallavicino a G.B. Manzini e una ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] in risposta a una lettera, andata perduta, del poeta e grammatico milanese Ardighino Bissolo. In questa breve arspoetica il L. si oppone all'opinione del suo interlocutore, per cui il giusto modo di misurare il valore della poesia è il consenso ...
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poetica
poètica s. f. [dal lat. (ars) pŏētĭca, gr. ποιητική (τέχνη)]. – 1. a. Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico,...
ars s. f., lat. («arte»). – Parola lat. che, seguita da aggettivi o complementi, forma locuzioni varie e titoli di opere: A. amatoria («arte di amare»), titolo di un’opera del poeta latino Ovidio (43 a. C
17 d. C.) sul modo di conquistare...