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Antica popolazione iranica, forse di origine scitica, stanziata nel Khorasan (Iran nordorientale). Tra il 7° e il 4° sec. a.C. figurano come tributari prima dei medi, poi degli achemenidi. Caduto [...] nel 224, con la ribellione del nobile Ardashir, che nel giro di due anni conquistò Ctesifonte e uccise l’ultimo arsacide, Artabano V, instaurando la monarchia sasanide. La struttura del regno non è del tutto chiara: alcune famiglie aristocratiche ...
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. Con questo nome, che è la forma moderna dell'antico persiano artašaäa (i tre re di questo nome della dinastia achemenide si conoscono invece sotto la forma grecizzata di Artaserse) e del medio-persiano [...] impadronirsi dell'eredità paterna, ma la morte di questo gli lasciò libero il campo. Conscio della debolezza che travagliava la dinastia arsacide, A. guadagnò alla sua causa i capi delle due nobili famiglie degli Spāhpat e dei Sūrēn e si ribellò al ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] dei Seleucidi, e rimasto per qualche tempo estremo propugnacolo dell’ellenismo nel cuore dell’Asia; più a occidente, il regno degli Arsacidi di Partia, il cui eponimo Arsace, assunto il titolo di re nel 250, fissò la sua capitale prima a Dara (od ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] Fars, arroccato su un aspro sperone non lontano da Firuzabad, è la residenza di un nobile che è ancora vassallo degli Arsacidi. L'edificio è distribuito lungo un asse su tre livelli che seguono il pendio dello sperone: un'avancorte inferiore, una ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] Rudhart). Di tutte queste opere rimangono il primo atto e venticinque numeri dell'Innocenza difesa e sette arie dell'Arsacide. Fra gli oratori si ricordano: Il cuoreumano (Mannheim 1722); Annuntiatio Mariae (testo di D. Lalli, Würzburg, 2 luglio 1723 ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] ., III, 13; X, 6), probabilmente già durante il regno di Ciro il Grande (Xen., Cyr., VIII, 6, 22). Anche i primi Arsacidi ebbero a E. la residenza estiva (Strab., XVI, 743; Curt., V, 8, 1). Della venerazione delle tombe di Esther e Mardochai troviamo ...
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. Durante il regno di Antioco II Teo (261-247 a. C.), dal regno arsacidico, il più esteso fra i molti regni sorti sulle rovine dell'impero di Alessandro, oltre alla Battriana si staccò la provincia Parthia, [...] di caccia dopo 4 anni di regno, si sa che era considerato un usurpatore e che probabilmente non aveva legami di parentela con gli Arsacidi. Dopo la deposizione di Vonone, che educato a Roma non si era mostrato atto a tenere il governo di un popolo di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] /nord-ovest, i crani non presentino una posizione fissa, come ad esempio nelle sepolture islamiche. Per il periodo seleucide e arsacide, l'inumazione ricorre nelle necropoli più tarde delle regioni di Dailaman e Gilan, a sud del Mar Caspio, ricche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra a Roma
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una breve rassegna delle forme di guerra adottate da Roma nel corso [...] . Concepito da Cesare, il progetto di una guerra di rivincita è ripreso da Antonio. Ad esso lo richiama l’invasione arsacide di Siria, della Cilicia e della Palestina, che, ispirata da un rinnegato romano, il figlio del Pompeiano Labieno, costa la ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] , con il nome dell'esattore e con una data. L'èra cronologica che caratterizza le iscrizioni è stata interpretata come quella arsàcide (e non quella seleucide, parimenti usata nel regno parthico); gli o. pertanto sono stati datati tra il 114-113 e il ...
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