Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] ed architettonico, trova serî ostacoli nella stratigrafia e perciò non può essere accettata che con gravi riserve.
Coll'epoca arsacide comparve (o ricomparve?) l'uso di seppellire i morti entro la cinta urbana.
I Parthi usavano svariati tipi di ...
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SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] su di un basamento e sormontate da un capitello di stile corinzio; sul fusto di una di esse e un iscrizione in pahlavi arsacide e sassanide, dichiarante che il monumento fu eretto in onore di S. I, nel 266.
Poco distante dagli scavi della città è una ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (v. vol. III, p. 188)
S. B. Downey
Le principali novità riguardano la cronologia, la vita religiosa, i problemi delle scene bibliche della Sinagoga.
Cronologia. [...] for the Origins of Late Roman Helmets, ibid., pp. 107-134; P. Arnaud, Doura-Europos, microcosme grec ou rouage de l'administration arsacide?, ibid., pp. 135-155; J.-Ch. Balty, Apamée (1986): nouvelles données sur l'armée romaine d'Orient et les raids ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] provenienti dall'Occidente, persiani, indiani, indosciti, sogdiani, afgani, e da altri popoli dell'Asia Centrale. Tra essi emerge il principe arsacide An Shih-Kao, che venne a Lo-yang (Ho-nanfu) nel 144 d. C., tradusse molti testi, introdusse in Cina ...
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. L'Avestā è il complesso dei testi religiosi dello zoroastrismo (v.). Il nome è riduzione del pahlavico apastāk, il cui significato dev'essere stato quello di "ciò che è posto, ciò che è stabilito", quindi [...] altra parte nell'Avestā recente e fra gli stessi Yašt vi siano più o meno riuscite imitazioni compilate solo nell'età degli Arsacidi e forse anche dei Sāsānidi non si può con sicurezza escludere.
La stessa oscurità regna circa il luogo d'origine dell ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] per tutte le comunità cristiane sul suolo persiano50. Il nuovo assetto dinastico, a differenza del più tollerante regime arsacide che lo aveva preceduto, enfatizzava l’elemento iranico nella costruzione dello Stato, ponendo al centro della propria ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] dell'Università di Jena. Gli oggetti minori consistono in massima parte di terrecotte di varî periodi dal predinastico fino all'arsacide; sigilli a rullo e ceramica non sono rappresentati. Sono particolarmente da segnalare due rilievi di calcare e un ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] Malgrado l'afflusso prima di gruppi greco-macedoni, e poi di iranici e altri orientali in seguito alla conquista arsacide, le concezioni religiose della popolazione restano in gran parte quelle sviluppatesi dalla tradizione babilonese. Non c'è dunque ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] il Grande (datato al 106 a. C.); sembra di poter dire, quindi, che siamo in presenza dell'arte "aulica" dei primi Arsacidi. Vediamo in seguito in un altro rilievo di Bīsutūn, del re Gotarze, questo dello stesso stile, che quest'arte ufficiale non è ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] del Jenissei e coincidente col sorgere della potenza dei Tu-Kiu), non è chiaro: è probabile che nel Turkestan l'alfabeto aramaico-arsacide si sia mantenuto anche dopo il sec. III e che, d'altra parte, i Turchi del Jenissei o altri abbiano adottato ...
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