SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] di una città fortificata, circondata dal mare e munita diarsenale.La destituzione di Alamanno nel 1221 si inquadrò nell'opera di Antonello e la pittura del Quattrocento in Sicilia, cat., Venezia 1953; S. Bottari, La pittura del Quattrocento in ...
Leggi Tutto
SOLARI, Pietro Antonio
Jessica Gritti
SOLARI, Pietro Antonio. – Nacque a Milano intorno alla metà del XV secolo, presumibilmente tra il 1450 e il 1455 (Zani, 2011, p. 254) da Guiniforte e da Giovannina [...] con due scolari di Roma; inoltre, da Milano il tedesco Alberto da Lubecca e un tale Carlo con un suo allievo; da Venezia, invece, detta Angolare o dell’Arsenale (Sobakina). Pietro Antonio Solari contribuì inoltre ai lavori di Marco Frjazin per la ...
Leggi Tutto
TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] conquista musulmana, alla fine del 7° secolo. Dotata di un porto e di un arsenale fin dai primi tempi della conquista islamica, T. quivi sono, in G.B. Ramusio, Delle navigationi et viaggi, Venezia 1837, pp. 119-122.
Letteratura critica. - S. Romano, ...
Leggi Tutto
Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] Terrasanta al comando di una flotta di quaranta galere.
La presenza di un arsenale potenziato dallo stesso a cura di M.S. Calò Mariani-R. Cassano, Venezia 1995, pp. 326-333.
H. Houben, Il castello di Brindisi nell'età di Federico II e di Carlo I ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] ritorno a Roma. Rifugiatosi a Venezia, dopo il sacco del 1527, vi si stabilì divenendo in breve "proto" della basilica di S. Marco. L'ambiente agli originali contrasti di luce che caratterizzano opere come la Madonna con bambino dell'Arsenale (1534) o ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] rappresentava un aiuto, che Venezia prima, e le potenze europee più tardi, cercarono di valorizzare ai proprî fini. Parti, anche nell'intento di difendere dalla minaccia partica Nisibi, di cui egli aveva fatto l'arsenale delle truppe romane in ...
Leggi Tutto
INCENDIO (dal lat. incendium; fr. incendie; sp. incendio; ted. Feuer; ingl. fire)
Ugo Enrico PAOLI
Filippo Ugolini
*
Venuto Venuti
È una combustione più o meno estesa di sostanze generanti calore. [...] Massimo; diversi e gravi incendî son ricordati nei primi anni di Caligola; sotto Claudio, nel 54, un incendio scoppiato nel Campo ); Dresda 1491 (totalmente distrutta); Venezia 1577 (incendio dell'arsenale ed esplosione che rovinò nuovamente gran ...
Leggi Tutto
PROPORZIONE
Fabio CONFORTO
Gustavo GIOVANNONI
*
. I. L'origine della teoria delle proporzioni si fa risalire ai Babilonesi, e il suo primo sviluppo geometrico ai pitagorici, che nelle grandezze numeriche [...] di Nettuno a Pesto, nel Partenone di Atene, o in quell'arsenale del Pireo, di cui un'iscrizione fornisce i dati e le quote di aedificatoria, Firenze 1485; S. Serlio, Tutte le opere di architettura, Venezia 1584; A. Viollet-le-Duc, Entretiens sur l' ...
Leggi Tutto
LAURANAI, Luciano
Arduino COLASANTI
Architetto, nato a Zara fra il 1402 e il 1425 circa, morto a Pesaro nel 1479. Nulla sappiamo della sua educazione artistica né vi sono argomenti sufficienti per identificarlo [...] , attribuendogli l'esecuzione di "assai cose in Venezia". Di quest'attività veneziana del resto nessun segno rimane, essendo troppo vaghe le argomentazioni di chi vorrebbe attribuirgli la porta che dal lato di terra si apre sull'arsenale. Sue prime ...
Leggi Tutto
MARSAND, Antonio
Letterato e bibliografo, nato a Venezia nel 1765, morto a Milano il 3 agosto 1842. Datosi alla carriera ecclesiastica, fu dapprima predicatore, poi insegnante di statistica e di economia [...] 'intaglio nelle stampe, Padova 1823); un volume di compilazione Delle donne piì illustri del regno lombardo- anche notizie intorno a quelli esistenti nelle biblioteche Mazzarina, dell'Arsenale e di Santa Genoveffa.
Bibl.: C. Pepoli, Prose e poesie, ...
Leggi Tutto
s. m. [in origine voce venez. (cfr. arzanà e darsena), dall’arabo dār aş-ṣinā῾a «casa del mestiere»]. – 1. Complesso di darsene, stabilimenti e officine per la riparazione, la manutenzione o anche la costruzione di naviglio militare. 2. Officina...
arsenalotto
arsenalòtto s. m. [der. di arsenale]. – 1. In origine, operaio dell’arsenale di Venezia. 2. Nell’uso attuale, operaio di un arsenale marittimo in genere.