Poeta e saggista italiano (Roma 1940 – ivi 2013). Ha pubblicato sedici libri di versi e numerose prose sparse in quotidiani e riviste, in parte raccolte in quattro volumi. Critico letterario dal 1978 al [...] 1981 del quotidiano Il Messaggero, ha fondato e diretto, tra il 1984 e il 1989, la rivista di letteratura Arsenale. Suoi versi, saggi e traduzioni sono apparsi in quotidiani e riviste: tra gli altri, Il Corriere della Sera, Paragone, Leggere, Poesia. ...
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TARBES (A. T.; 353-6)
Valeria Blais
Città della Francia sud-occidentale, capoluogo del dipartimento degli Alti Pirenei, con 32.375 ab. (1931). È posta in una bella e fertile pianura sulla riva sinistra [...] dell'Adour ed è sede di vescovato, di tribunale civile e di commercio di un importante arsenale d'artiglieria e di scuole primarie e secondarie. È frequentata da numerosi turisti perché eccellente centro d'irradiamento per escursioni. Importante ...
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Letterato e poeta francese nato a Lunel nel 1825, morto a Parigi nel 1901. Collaborò a numerosi giornali e riviste, e pubblicò romanzi e commedie in versi, alcune delle quali non sono prive di pregi scenici. [...] Dapprima, e per lungo tempo, conservatore, poi amministratore della Biblioteca dell'Arsenale, nel 1893 fu eletto membro dell'Accademia francese. Lasciò varie opere in prosa e in versi (Poésies complètes 1850-93, 1894); e fra le sue composizioni ...
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Sarajevo Città capitale della Bosnia ed Erzegovina (342.577 ab. nel 2017). Si stende tra i 530 e i 560 m s.l.m., entro la valle della Miljacka, affluente di destra della Bosna. È divisa in due principali [...] che vi costruirono i pascià turchi. Dopo l’occupazione turca della Bosnia divenne (15° sec.) sede del governatore e arsenale e continuò a essere un centro importante anche dopo il trasferimento della residenza del governo a Banja Luka, fino al 1697 ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] Cavaciocchi, Firenze 1996, p. 1030 (pp. 1025-1039), stima in almeno 58.000 mc il legname necessario per la costruzione nell'Arsenale veneziano di 135 galere sottili e 8 grosse nel 1602. Quanto al consumo di carbone in città, v. una memoria di fine ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] Ducato, che essi siano stati un tramite significativo di questa penetrazione in Venezia.
Impulsi alla città: il mercato e l'Arsenale
Il secolo XII è non solo l'età in cui gli sparsi insediamenti plebani cominciano a giustapporsi in un embrione di ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] 1749, decas 6, pp. 199-202. I lavori nella Corderia e nei suoi magazzini precedono di alcuni anni, cf. Ennio Concina, L'Arsenale della Repubblica di Venezia, Milano 1984, pp. 25-26.
80. Alberto Tenenti-Corrado Vivanti, Le film d'un grand système de ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] di S. Maria Zobenigo, e la corazza con cui si era battuto a Lepanto venne collocata dai discendenti nella sala d'armi dell'Arsenale, dove tuttora si conserva.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M ...
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Vedi La Russia tra modernizzazione e declino dell'anno: 2012 - 2013
Aldo Ferrari
Tra gli attori principali della scena internazionale, la Russia è con ogni probabilità quello il cui futuro appare più [...] . Erede dell’Urss, della quale ha ereditato il seggio nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e il formidabile arsenale nucleare, la Russia odierna ne ha però perduto lo status di superpotenza globale. In questo senso, lo stesso inserimento ...
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Vedi La Russia tra modernizzazione e declino dell'anno: 2012 - 2013
Aldo Ferrari
Tra gli attori principali della scena internazionale, la Russia è con ogni probabilità quello il cui futuro appare più [...] . Erede dell’Urss, della quale ha ereditato il seggio nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e il formidabile arsenale nucleare, la Russia odierna ne ha però perduto lo status di superpotenza globale. In questo senso, lo stesso inserimento ...
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s. m. [in origine voce venez. (cfr. arzanà e darsena), dall’arabo dār aş-ṣinā῾a «casa del mestiere»]. – 1. Complesso di darsene, stabilimenti e officine per la riparazione, la manutenzione o anche la costruzione di naviglio militare. 2. Officina...
arsenalotto
arsenalòtto s. m. [der. di arsenale]. – 1. In origine, operaio dell’arsenale di Venezia. 2. Nell’uso attuale, operaio di un arsenale marittimo in genere.