CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] economia liberista, quantunque la foga del suo meridionalismo lo spingesse talvolta a recuperare vetusti strumenti polemici dall'arsenale del liberismo antigiolittiano, quale la diatriba contro l'avallo statale alla collusione tra padronato e operai ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] delle Pompe (1783), provveditore sopra Beni comunali (1783), deputato alla Regolazione delle tariffe (1786, 1788), inquisitore all'Arsenale (1787), inquisitore sopra l'Amministrazione dei pubblici ruoli (1790).
Il 21 marzo 1740 fu nominato nobile a ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Antonio
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Figlio di Francesco ed Eleonora Fórster, nacque a Venezia il 19 luglio 1827. Dopo aver frequentato la facoltà di matematica a Padova, vi si laureò il 12 marzo [...] potabile alla città di Venezia, e fu membro della commissione che rese esecutivo il progetto dei nuovi bacini dì carenaggio dell'Arsenale militare marittimo di Venezia: degno di nota il bacino di carenaggio delle dimensioni di 250 x 37 x12 m che fu ...
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Architetto e scultore (Firenze 1486 - Venezia 1570), allievo di Andrea Contucci, detto il S., dal quale ereditò anche il toponimico. Seguito il maestro a Roma (1505 circa), partecipò ai lavori iniziali [...] romano, dando vita agli originali contrasti di luce che caratterizzano opere come la Madonna con bambino dell'Arsenale (1534) o i rilievi plastici della Miracolosa guarigione della giovane Caprilla (1535, Padova, basilica del Santo). Sensibilità ...
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Pittore, nato a Belluno il 26 ottobre 1809, morto il 20 luglio 1866 nella battaglia di Lissa. Segui a Belluno, la scuola del Federici; poi, a Padova, quella del Demin e del Paoletti. Con quest' ultimo [...] il pronipote Avon Caffi; al museo civico di Belluno e nella Galleria d'arte moderna di Venezia. Presso il Museo dell'Arsenale di Venezia, qualche schizzo rimasto delle operazioni navali da lui seguite nel 1866.
Bibl.: L. Codemo-Gerstenbrand, I.C ...
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Due pittori, padre e figlio, portarono questo stesso nome. Il padre morì a Parigi nel 1560 o 1561. Visse a Sens fino all'età di quarant'anni, presso Fontainebleau che allora era il gran centro del Rinascimento [...] Livre de lingerie, o di disegni per merletti (1584), di cui un esemplare unico si trova nella Biblioteca dell'arsenale. Sue sono alcune buone vetrate nella chiesa di Saint-Gervais (Annunziazione, Natività, Giudizio di Salomone, 1585) e incisioni. Il ...
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FOREST de BÉLIDOR, Bernard
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato nel 1698 in Catalogna, morto a Parigi l'8 settembre 1761. Seguì l'ingegnere Cayot de Blanzy all'assedio di Bouchain e a quello di Quesnoy, [...] colonnello, la pace di Aquisgrana lo restituì agli studî. Nel 1756 fu nominato membro dell'Accademia delle scienze di Parigi, nel 1758 ispettore dell'arsenale di Parigi, l'anno seguente brigadiere e poi ispettore generale dei minatori di Francia. ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] occorre considerare che dietro la poderosa flotta di San Marco vi era tutta un'attività lavorativa che si accentrava nell'Arsenale. Durante la guerra contro il Turco del 1537-40 il cantiere statale assorbì circa 660.000 ducati, destinati per lo ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] internazionie; lo testimonia l'azione congiunta dei governi per limitarne l'uso e la produzione, per ridurre il numero degli arsenali e per impedire che aumenti ulteriormente il numero di paesi che ne sono in possesso.
In certi casi, i movimenti ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] l'impresa fallì quasi subito per il mancato coordinamento dei sopracomiti veneziani.
Il 5 marzo 1430 la flotta lasciò l'Arsenale per recarsi nuovamente alla difesa di Salonicco, che però venne presa dai Turchi qualche settimana dopo, prima ancora che ...
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s. m. [in origine voce venez. (cfr. arzanà e darsena), dall’arabo dār aş-ṣinā῾a «casa del mestiere»]. – 1. Complesso di darsene, stabilimenti e officine per la riparazione, la manutenzione o anche la costruzione di naviglio militare. 2. Officina...
arsenalotto
arsenalòtto s. m. [der. di arsenale]. – 1. In origine, operaio dell’arsenale di Venezia. 2. Nell’uso attuale, operaio di un arsenale marittimo in genere.