STEREOISOMERIA (da στερεός "solido", ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Umberto Sborgi
Alla voce isomeria è indicato come per rendersi ragione di certi casi d'isomeria "non sia più sufficiente la formula [...] ecc. La stessa struttura tetraedrica si ha per elementi del V gruppo e di altri gruppi, aventi valenza coordinativa 4: così per l'arsenico, il fosforo, il boro, il berillio, il rame, lo zinco, ecc.: però per i primi due si conoscono i composti attivi ...
Leggi Tutto
LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] , i ginocardati sodici di Rogers, ecc. Sono stati largamente impiegati con maggiore o minor beneficio, preparati di arsenico, mercurio, rame, antimonio, bismuto, oro, piombo, terre rare, ecc. Si è ricorso anche alla cosiddetta proteinoterapia, nonché ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEO
Paolo Fabbri
Adalberto Vallega
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, II, p. 282; III, II, p. 52; IV, II, p. 425)
Nonostante sia il mare di più antico uso e da più lungo tempo oggetto d'indagine [...] consistenti rischi, anche per le popolazioni litoranee. Per es., nelle comunità di pescatori venivano trovate tracce di arsenico e di mercurio superiori ai limiti tollerabili.
Nel Piano d'Azione del M. sono stati considerati problemi ambientali ...
Leggi Tutto
MORVA (lat. scient. malleus; fr. morve, farcin; sp. muermo; ted. Rotzkrankheit; ingl. glanders)
Nino BABONI
Agostino PALMERINI
Malattia infettiva e contagiosa, in modo speciale dei solipedi (ma anche [...] fenico, rimontano al 1880 (L. Brusasco). Ma tanto l'acido fenico, quanto i preparati iodici, arsenicali, arsenico-mercuriali, salvo qualche risultato favorevole, non sempre chiaramente attribuibile all'azione del medicamento, non hanno corrisposto ...
Leggi Tutto
Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] casi di composti di elementi dei periodi successivi, per es. alluminio, gallio, silicio, germanio, stagno, fosforo, arsenico e alogeni.
Tra i metalli di transizione si trovano sostituzioni su strutture tetraedriche caratterizzate sia da legami ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] , sempre nel BM, il definitivo affermarsi della produzione metallurgica, in seguito all’uso generalizzato dello stagno invece che l’arsenico nella lega del bronzo. Il salto di qualità (per le armi e i recipienti) è ben esemplificato nei corredi ...
Leggi Tutto
Chimica ambientale
Anna Bortoluzzi
Per illustrare nella maniera migliore questa disciplina è utile liberare il campo da alcune spontanee reazioni che può suscitare il termine chimica. Per coloro che [...] non si erano mai verificati episodi di intossicazione acuta come invece, per es., nel caso di ingestione di sali di arsenico. Pertanto, da un punto di vista scientifico, per quelle che erano le conoscenze dell’epoca, i chimici di Minamata non ...
Leggi Tutto
Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] di bronzo, databili tra il IV e il III millennio a.C., sono in realtà composti da rame e arsenico, sicché la composizione del rame con lo stagno risulta storicamente secondaria.
Nell'ambito dei materiali organici, novità significative sono ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Francesco alla benevolenza del re di Francia. Il 21 ott. 1494, Gian Galeazzo Maria morì, probabilmente per avvelenamento da arsenico perpetrato dal Moro tramite il suo medico di fiducia, Ambrogio da Rosate (Ambrogio Varese). Il mattino dopo, a Milano ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] emerso con chiarezza tra i tanti chiamati in causa. Si sparse subito la voce che il D. si fosse suicidato ingerendo arsenico, come la protagonista del suo romanzo L'avvelenatrice. Attorno al suo nome e alla sua fine fiorirono leggende di ogni genere ...
Leggi Tutto
arsenico1
arsènico1 s. m. [dal lat. tardo arsenĭcum, gr. ἀρσενικόν (al posto delle forme più ant. arrhenĭcum, ἀρρενικόν), che indicò propr. l’orpimento giallo]. – 1. Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo As, numero atomico 33, peso...
arsenico2
arsènico2 agg. [der. di arsenico1] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente arsenico pentavalente: acido a., noto in tre forme, di cui una, l’acido orto-a. (H3AsO4) è usata nella preparazione di arseniati, come mordente...