Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] elementi chimici che possono essere presenti, i principali sono: cloro, bromo, carbonio, fosforo, azoto, boro, arsenico, sodio, potassio, litio, calcio, stronzio, bario, magnesio, ferro, manganese, alluminio, silicio, zolfo, iodio, argento. Le ...
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L'ultimo quindicennio ha visto per molti popoli un aumento generalizzato del tenore di vita, e la c. è stata una delle principali, se non la principale causa di questo miglioramento.
È migliorato il grado [...] la tossicità, quando non la cancerogenicità, di un composto. Le ammine aromatiche, l'asbesto, il cloruro di vinile, l'arsenico, sono i prodotti per i quali più di recente sono state messe in evidenza le proprietà nocive.
Secondo agenzie sanitarie ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] che ne risulti modificata sensibilmente la valenza.
Si spiega infine come alcuni elementi, quali azoto, rame, ferro, arsenico, fosforo, possono mostrare nei loro composti gradi di valenza differenti, corrispondentemente alla perdita o all'acquisto di ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] nell’industria ceramica. Il solfuro ferroso ottenuto per via umida si usa in medicina come antidoto nell’avvelenamento da arsenico.
Leghe ferro-carbonio
Le più importanti leghe del f. sono quelle che esso forma con il carbonio, giacché da ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] .
Le lesioni cutanee provocate dalla lewisite sono simili a quelle provocate dall'iprite ma, oltre a ciò, la lewisite, causa l'arsenico, possiede una elevatissima azione tossica. La dose letale è di 0,02 cc. di aggressivo per cmq. e per kg. di ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] griglie di accumulatori (9% di Sb). Le l. piombo-stagno, di varia composizione, sono usate per saldature; talvolta si aggiunge arsenico (0,1%) per migliorare l’aspetto della saldatura. Con il 12-18% di stagno si hanno l. usate come antifrizione. Le ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] e dell'americio esavalenti e di altri forti ossidanti; ai radicali liberi OH le ossidazioni dei sali ferrosi, degli ioduri, arseniti, dell'uranio tri-e tetravalente, di composti organici, ecc. L'acqua ossigenata reagisce come di solito sia come ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] casi di composti di elementi dei periodi successivi, per es. alluminio, gallio, silicio, germanio, stagno, fosforo, arsenico e alogeni.
Tra i metalli di transizione si trovano sostituzioni su strutture tetraedriche caratterizzate sia da legami ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Mn) o elementi quali zolfo, selenio, tellurio o loro miscele con elementi del quarto o del quinto gruppo (silicio, germanio, arsenico, antimonio).
Il v. corrugato è un tipo di v. stampato su una faccia a sporgenze e rientranze granulari, di grana più ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] e dalle modalità di raffreddamento. Esempi di applicazione del metodo sono la deposizione omoepitassiale di GaAs da soluzioni di arsenico in gallio, o la deposizione eteroepitassiale di ZnTe su ZnSe da soluzioni di tellurio in zinco. Il metodo a ...
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arsenico1
arsènico1 s. m. [dal lat. tardo arsenĭcum, gr. ἀρσενικόν (al posto delle forme più ant. arrhenĭcum, ἀρρενικόν), che indicò propr. l’orpimento giallo]. – 1. Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo As, numero atomico 33, peso...
arsenico2
arsènico2 agg. [der. di arsenico1] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente arsenico pentavalente: acido a., noto in tre forme, di cui una, l’acido orto-a. (H3AsO4) è usata nella preparazione di arseniati, come mordente...