Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] è presentato da Euripide, nella tragedia omonima, come στεϕανηϕόρος ("cinto di corona") in rapporto al culto di Artemide. Alle divinità nei santuarî, poi, erano spesso offerte, oltre che semplici corone floreali, artistiche e costose riproduzioni ...
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Il mito di Adone è relativamente recente e del tutto greco. Il più antico poeta che ne fa menzione è, a testimonianza dello pseudo-Apollodoro, Esiodo, secondo il quale Adone sarebbe nato da Fenice e da [...] fosse ucciso da un cinghiale mandatogli contro dal geloso Ares, o da Ares medesimo tramutatosi in cinghiale; oppure fu Artemide a causare la morte del giovane, irritata della persecuzione di Afrodite contro Ippolito; oppure nel furioso cinghiale si ...
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(XI, p. 403)
Gli scavi dell'American School of Classical Studies, proseguiti in maniera ininterrotta dal dopoguerra, hanno rivelato quasi per intero l'agorà della città greca e il foro a questa sovrapposto, [...] un Pantheon parallelo a quello di Roma (tempio K) e un tempio alla Fortuna Augusta (tempio D). Un sacello di Artemide e Dioniso, incluso già nella stoà meridionale, forniva la graduale transizione al complesso "politico" del lato meridionale del foro ...
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PROPILEI (προπύλαια; propylaea; ma anche il singolare προπύλαιον, propylaeum, come anche πρόπυλον, propylum)
Giacomo CAPUTO
Luigi CREMA
Giacomo CAPUTO
Il nome designa l'ingresso d'onore, e come tale [...] di sale a vòlta e con esedre. Con i propilei talora era collegato in modo speciale il culto di qualche divinità: Ecate, Artemide, Apollo, Ermete, Posidone.
Bibl.: Cfr. l'ottimo articolo di G. Fougères in Daremberg e Saglio, Dictionn. d. Antiq., s. v ...
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Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] .
Alcesti è la moglie di Admeto, re di Tessaglia, destinato a una morte prematura perché è stato colpito dall’ira di Artemide (la romana Diana). Admeto ottiene da Apollo la concessione di ritardare la propria morte, se un’altra persona scenderà agli ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (v. vol. III, p. 649)
A. Delivorrias
Gli studi più recenti sulla vita e le opere di F. hanno come epicentro la scoperta dell’ergastèrion di Olimpia dove, tra il [...] sosteneva P. Devambez, spiegando la scelta del tema e collegando la dedica del monumento con la solenne consacrazione del Tempio di Artemide intorno al 430 a.C. È chiaro, pertanto, perché W. Fuchs, Β. Vierneisel-Schlörb, Α. Η. Borbein e J. Boardman ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] (dal 188o); si esplorano i santuari di Eleusi, dello Ptoion in Boezia, di Epidauro, di Hera presso Argo, di Dodona, di Artemide Orthia a Sparta; le città di Corinto, di Mantinea, di Megalopoli, di Thermos ecc. Nelle isole si lavora a Delo, a Tera ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] volta, accanto a questi, si trovano anche tetti a padiglione.
Il primo t. in pietra che conosciamo è quello di Artemide a Corfù, costruito nel primo venticinquennio del VI secolo. La sua pianta rettangolare è più compatta, grazie soprattutto all ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi (v. vol. IV, p. 701)
A. Cambitoglou
Origine dello stile. - Delle cinque scuole ceramiche fiorite in Magna Grecia, attive nella tecnica a figure rosse [...] Va qui ricordato il suo skỳphos di New York 12.235.4 (LCS, p. 53, n. 273) sul quale sono rappresentati Atena, Hera, Artemide e Marsia che impugna un grosso coltello, poggiandosi con il braccio sinistro su una stele su cui è iscritto il suo nome e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] frigoriferi Ignis, le lavatrici Candy, le cucine Merloni, gli orologi Solari, le poltrone Cassina e C&B, le lampade Artemide e Flos, i contenitori Driade, gli uffici Tecno, gli oggetti Danese e Alessi non furono che alcuni risultati del lavoro di ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
munichione
munichióne s. m. [dal gr. μουνιχιών]. – Decimo mese dell’antico calendario attico, corrispondente al periodo tra la seconda metà di aprile e la prima metà di maggio; deriva il suo nome dalla celebrazione (nel 16° giorno di esso)...