MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...]
b) Fra le rappresentazioni di divinità compaiono: Afrodite sull'uccello (n. 49); Afrodite con Eros sul carro dei grifoni (n. 46 e 84); Artemide con il capriolo (nn. 16-18); Dioniso ebbro a dorso di mulo con i sileni che lo sostengono (n. 86); un dio ...
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ELIDE (῏Ηλις)
Red.
Capoluogo dell'omonima regione del Peloponneso, situata su un'altura alta 150 m, odierna Kaliscopi che domina la vallata del Peneo, tra le cittadine di Kalyvia e Paleopoli. La tradizione [...] Lalichmion. La strada che portava dagli edifici dei ginnasî alle terme (ἠ ὁδὸς Σιωπῆς) costeggiava il santuario di Artemide Philomeirax. Dagli scavi si è raggiunta soltanto l'identificazione del luogo. Meglio documentata, specie dagli scavi 1910-1914 ...
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Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] nella parte a S sono varî ambienti per abitazione dei sacerdoti. Sono state trovate iscrizioni (I. G., xii, 5, 210-xii) di Atena Kynthia e Artemide Dèlia. Per il culto di Apollo Dèlios in P.: I. G., xi, 5, 214 e Oxyr. Pap., iii, 408, p. 14 ss.). A S ...
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ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] suscitare un certo pathos o ad eccitare la fantasia del lettore (ad esempio la scena iniziale nella quale Caricle, vestita come Artemide, cura le ferite di Teagene dopo la carneficina dei pirati; l'altra, all'interno della caverna in cui Tyamis aveva ...
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Vedi PATRASSO dell'anno: 1963 - 1996
PATRASSO (Πάτραι, Patrae)
A. Di Vita
Posta in una posizione di prim'ordine sul golfo omonimo, fra lo Ionio ed il golfo di Corinto, uno dei centri più importanti dell'Acaia. [...] bisso spiegano questa sua floridezza. Dei monumenti antichi restano scarsi resti sull'acropoli dove sappiamo era un veneratissimo tempio di Artemide Làphria (Paus., loc. cit.) ed in città, ove sono le vestigia di un tempio di Demetra presso una fonte ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] e a Cartagine; si notano specialmente quelle rinvenute nel tempio di Artemide Orthìa a Sparta (v.), attribuibili per la maggior parte ai figurati a rilievo. Talora, come nel tempio di Artemide Orthìa a Sparta, le tegole terminali delle gronde e ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] versioni più antiche che ci siano arrivate s'incontrano in un pettine d'avorio dal santuario di Artemide Orthìa e nei frammenti assai lacunosi dell'oinochòe Chigi. E indubbiamente i due monumenti, seppure sostanzialmente contemporanei, rispecchiano ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] . a. C.). Un'eco dello stile della famosa pittura di Kleanthes di Corinto (metà VI sec. a. C.) nel tempio di Artemide Alpheionèia ad Olimpia (Strab., C, 343) si può cogliere certamente sui pìnakes corinzî (Musei di Berlino e Louvre), ove P. compare ...
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Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (᾿Erẽtria, in Omero Εἰρέτρια, Eretria)
L. Vlad Borrelli
Città dell'Eubea sulla costa S-O dell'isola, di fronte alla terraferma attica, ai piedi del [...] verso e il toro recumbente sul retro, mentre altre successive, di nuovo di peso euboico (378-146 a. C.), esibiscono la testa di Artemide o ancora la ninfa da una parte e il toro recumbente sul rovescio.
Bibl.: D. Levi, in Enc. It., s. v.; Philippson ...
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XOANON (ξόανον)
E. Paribeni
Il termine è generalmente impiegato a designare simulacri di divinità estremamente antichi e venerabili. La derivazione accettata dal verbo ξέω), lisciare, levigare, conferma [...] stesso modo vi è quasi sempre notizia di dedicanti famosi nel mondo del mito o di origini celesti. Così l'immagine di Artemide Orthia a Sparta si diceva fosse quella rapita da Oreste e Ifigenia dal santuario in Tauride: mentre lo x. di Afrodite a ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
munichione
munichióne s. m. [dal gr. μουνιχιών]. – Decimo mese dell’antico calendario attico, corrispondente al periodo tra la seconda metà di aprile e la prima metà di maggio; deriva il suo nome dalla celebrazione (nel 16° giorno di esso)...