RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] stati da lui trattati nella Corolla L. Curtius, 1937, particolarmente nella sua esemplare pubblicazione sulle sculture del tempio di Artemide a Corcyra, 1939. Si occupò più volte delle sculture di Olimpia (per esempio in Jahrbuch, xli, 1926, p. 205 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] ordini, nonché da numerose statue: un Augusto (di cui rimane solo la testa), alcuni magistrati romani, un’Afrodite, un’Artemide, una Niobide e altre che sono andate perdute. L’orchestra fu trasformata in età imperiale avanzata (come accade in molte ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] si data anche una vigorosa testa di n., fortemente caratterizzata, incisa nel campo circolare di una gemma trovata nel santuario di Artemide a Brauron.
Ai primi del V sec. a. C. scende la raffigurazione sulla lèkythos a figure nere del Pittore della ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] più in generale: le forme di culto locali integrano nel Pantheon divinità greche anche nel nome (così, ad es., Apollo, Artemide ed Eracle) o reinterpretano in senso greco, tramite l’apporto dei mercanti corinzi prima e ionici poi, le divinità native ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] delle statuette in cui si allineano, tra il VI e l'inizio del III sec., tutti i nuovi tipi di Kòrai o dell'Artemide sicula della fase timoleontea, nonché di tutto il ciclo di maschere comiche. In piena produzione di tipi tanagrini la città inizia il ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] speciale e diventerebbe il "simbolo parlante" in cima al tempio del medico divino.
Per il tempio di Artemide dagli ultimi lavori del Roux, che ha riconosciuto molte membrature architettoniche finora sconosciute del tempio, la ricostruzione è ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] caccia dei cani e il loro inseguimento alla volpe; il sacrificio del capo della battuta venatoria sull'altare ardente di Artemide Agrotera mentre due servi avanzano portando a spalla il bastone su cui è appeso il cinghiale stretto tra le maglie della ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] strade, e per Ecate quale divinità del trivio; più raramente ciò si verifica per Apollo, Posidone ed Eracle oppure per Artemide.
Bibl.: G. Radtke, in Pauly-Wissowa, XXIII, Stoccarda 1957, c. 836, s. v. Propylaios.
Elenco dei resti monumentali di ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] ci si dovrebbe chiedere se le Horai abbiano preso le ali dai putti delle Stagioni. Su un mosaico del Vaticano con l'Artemide efesia le quattro S. sono simboleggiate da differenti alberi, un esempio molto raro in età precristiana.
Il significato delle ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] , che è estraneo all'arte più antica.
Innumerevoli animali appartengono al mondo del mito di Eracle, il cinghiale, la cerva di Artemide, il leone e il cavallo, che già sono stati ricordati, e infine l'animale più possente raffigurato sulle metope, il ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
munichione
munichióne s. m. [dal gr. μουνιχιών]. – Decimo mese dell’antico calendario attico, corrispondente al periodo tra la seconda metà di aprile e la prima metà di maggio; deriva il suo nome dalla celebrazione (nel 16° giorno di esso)...