Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] , e in tutti i paesi toccati dall’industrialismo, l’art nouveau rappresentò il tentativo della nuova borghesia degli affari, dinamica architettura, alla scuola di Chicago), e al gusto déco proveniente dalla Francia, si venne allora affermando la ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] forma del borgo medievale, l’architettura settecentesca, l’artdéco, la cascina o la reggia. Il risultato è accompagnano lo sviluppo» (l. reg. 2 luglio 2007 nr. 13, art. 1).
Il testo introduce la novità della Consulta regionale degli ecomusei «quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è considerato il secolo della moda per antonomasia. Da un lato continua [...] a Venezia ed Elsa Schiaparelli, che comunque lavora a Parigi, sono circoscritte al mondo dell’avanguardia artistica – surrealismo, futurismo, artdéco – con cui si intreccia la moda in quel periodo, ma non hanno un’eco potente in quanto sistema, come ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] L'inhumaine (1924; Futurismo), melodramma fantastico che mette in scena il gusto estetico dell'epoca, opera antologica sull'artdéco ma di scarso successo commerciale, e Feu Mathias Pascal (1925; Il fu Mattia Pascal), con cui raggiunse la notorietà ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] In esso ormai la temperie modernista e Liberty appare remota, si affaccia invece una calibrata adesione a istanze vagamente Artdéco, contaminate con elementi neomanieristici.
Solo nella piccola chiesa a Ribis, Udine (1923; ibid., p. 226),annessa al ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] di C. Pavone, Torino 1961; Rosa Giolli Menni. Disegni per stoffe, a cura di R. Bossaglia, Milano 1979; Id., L'artdéco, Roma 1984; Dal salotto agli ateliers. Produzione artistica femminile a Milano 1880-1920, a cura di A. Scotti - M. T. Fiorio ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] con esiti di rarefatta e astratta linearità, che ben presto sarebbero diventati il segno riconoscibile del cosiddetto Stile 1925 o artdéco, del quale l’artista fu uno dei più brillanti interpreti europei. Dopo una grave malattia, che lo relegò a ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] presso la fabbrica di ceramiche Rometti che poi diresse. Si nota nei pochi manufatti "un passaggio fra stilerni "ArtDéco" e un certo stile protonovecentesco che si andava affermando come chiaro, anche nelle cosidette "arti applicate"" (Crispolti ...
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NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] d’oro.
Morì a Faenza il 14 settembre 1976.
Emblematica figura di poliedrico artista-artigiano, interprete raffinato dell’artdéco, votato con dedizione assoluta al proprio nobile ‘mestiere’, Nonni ha rivestito un ruolo molto importante non solo nell ...
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grattacielo
Fabrizio Di Marco
Con la testa tra le nuvole
Il grattacielo (dall'inglese sky-scraper), un edificio alto più di 15÷20 piani, è il simbolo della città americana, specialmente di Chicago ‒ [...] Cass Gilbert, un'enorme torre neogotica nel cuore di New York alta 232 m. Negli anni Trenta lo stile artdéco, di derivazione francese, contraddistinse anche i grattacieli: il famoso Chrysler Building, sempre a New York, presenta una cuspide nella ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...