DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] condividendo in tal modo il gusto déco al cui trionfo partecipò con successo nella Fossati, La realtà attrezzata, Torino 1977, pp.63-66, 81-87, 122 ss.; G. Lista, L'art postal futuriste, Paris 1979, pp. 67-75; F. Bondi, in G. Clavel, Un istituto per ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] veneziana e un totale abbandono del decorativismo dell'Art nouveau. Sempre nel 1926 partecipò all'Esposizione veneziani, XIX (1974), n. 3-4, pp. 37-39; R. Bossaglia, Il Déco italiano, Milano 1975, pp. 56 s., 82; Id., Il "Novecento" italiano, Milano ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Milano del 1954, Colombo allestì The production of art (I), una mostra dedicata alle ceramiche di Albissola i classici dell’ergonomia espressiva degli anni Trenta, che mescolavano déco e funzionalismo, come la poltrona Bibendum (disegnata nel 1929) ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] pittoriche, e riprende lo stile dell'epoca, dal Novecentismo alla pittura di M. Sironi, dal gusto déco alle citazioni di Magritte all'Art nouveau.
Con Il conformista aveva avuto inizio la fondamentale collaborazione con il montatore Kim Arcalli, che ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] alla Scala, Milano 1971, ad Indicem; M. Leva Pistoi, L'Art Nouveau nella grafica italiana, in Il Conoscitore di stampe, 1972, n italiano, Milano 1973, ad Indicem; R. Bossaglia, Il "Déco" italiano. Fisionomia dello stile 1925 in Italia, Milano 1975, ...
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Gibbons, Cedric (propr. Austin Cedric)
Marco Pistoia
Scenografo cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a New York il 23 marzo 1893 e morto a Hollywood il 26 luglio 1960. Attivo fin [...] laureato in arte e architettura presso la New York's Art Students League, G. iniziò a lavorare con il padre vedova allegra), tra le testimonianze più importanti del suo gusto déco. Di carattere più fantasmagorico ‒ e indice della duttilità di ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] un «barocchetto» confinante con suggestioni e scritture di chiave déco). A questa scuola (Del Giudice esce dall’esperienza formativa del sociale: la Biennale darà consacrazione europea alla pop art, ma sarà travolta dagli anni della contestazione e ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] François Hennebique, nella quale a un esterno di gusto Art Nouveau corrispondono interni già esplicitamente moderni.
A Stoccolma, di Contardo Bonicelli: a esterni di gusto curiosamente déco si contrappongono interni già razionalisti, seppur non privi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] Italia), alla moka express Bialetti (forse l’unico oggetto déco italiano di un qualche successo popolare) e alla radio ( successo sancito da un prestigioso invito del MoMA (Museum of Modern Art) di New York che nel 1952 allestì nelle sue sale una ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] mano rossa - opera degli studenti del Massachusetts College of Art del 1970 - ferma la politica degli armamenti. Alla Il linguaggio della grafica, Milano 1979.
Bossaglia, R., Il ‛déco' italiano, Milano 1975.
Boudet, M. G., Les affiches etrangères ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...