GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...]
Degli anni Venti sono una serie di piastrelline dipinte dal G. con paesaggi e scenette in carattere sia naturalistico sia artdéco, tratte da stampe dell'epoca.
Se la produzione ceramica della bottega aveva in prevalenza carattere tradizionale, è da ...
Leggi Tutto
illustrazione
Valerio Eletti
Le immagini delle parole scritte
Tutti da bambini siamo stati incantati dalle figure colorate che illustravano le poche parole scritte sui nostri primi libri. Ma basta sfogliare [...]
Per tutta la prima metà del Novecento le illustrazioni seguono più o meno gli stili di moda, in particolare l'artdéco, rimanendo confinate nella letteratura per ragazzi e nei prodotti più eleganti per gli adulti. Ma con la fine della Seconda ...
Leggi Tutto
DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] nel 1929.
Contemporaneamente operò come architetto indipendente in varie opere: ricordiamo, per uno stile eclettico tra liberty e art-déco, la casa Vagina ad Agliè (1922-23), la sistemazione del teatro Trianon, altrimenti detto Odeon (1923), a Torino ...
Leggi Tutto
déco (arts déco) Termine usato per designare lo stile diffuso in Europa e negli Stati Uniti dagli anni 1920, caratterizzato da forme classiche e misurate, di gusto modernista, geometrico e prezioso. Giunto [...] dei mercanti francesi di riportare a livello europeo la produzione di mobili e oggetti d’uso che, dopo l’esaurimento dell’art nouveau, era tornata alla stanca imitazione degli stili storici.
Soprattutto per merito del sarto P. Poiret, noto per le sue ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] , il paese raggiunse un notevole sviluppo infrastrutturale (stazioni ferroviarie ecc.). Nel 20° sec. influenze dell’art noveau e déco si associarono al monumentalismo accademico prodotto dall’immigrazione di costruttori e maestranze italiane. Le ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] film, Milano 1981).
R. Mallet-Stevens, Le décor, in "L'art cinématographique", 1929, 6, pp. 1-23.
L.H. Eisner, L'écran M. De Santi, …e l'Italia sogna. Architettura e design nel cinema déco del fascismo, in Storia del cinema mondiale, a cura di G.P. ...
Leggi Tutto
DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] condividendo in tal modo il gusto déco al cui trionfo partecipò con successo nella Fossati, La realtà attrezzata, Torino 1977, pp.63-66, 81-87, 122 ss.; G. Lista, L'art postal futuriste, Paris 1979, pp. 67-75; F. Bondi, in G. Clavel, Un istituto per ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] veneziana e un totale abbandono del decorativismo dell'Art nouveau. Sempre nel 1926 partecipò all'Esposizione veneziani, XIX (1974), n. 3-4, pp. 37-39; R. Bossaglia, Il Déco italiano, Milano 1975, pp. 56 s., 82; Id., Il "Novecento" italiano, Milano ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Milano del 1954, Colombo allestì The production of art (I), una mostra dedicata alle ceramiche di Albissola i classici dell’ergonomia espressiva degli anni Trenta, che mescolavano déco e funzionalismo, come la poltrona Bibendum (disegnata nel 1929) ...
Leggi Tutto
DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] alla Scala, Milano 1971, ad Indicem; M. Leva Pistoi, L'Art Nouveau nella grafica italiana, in Il Conoscitore di stampe, 1972, n italiano, Milano 1973, ad Indicem; R. Bossaglia, Il "Déco" italiano. Fisionomia dello stile 1925 in Italia, Milano 1975, ...
Leggi Tutto
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...