COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] del passaggio dagli stilemi liberty a quelli art-déco. Il tutto pare finalizzato al gusto della Haven-London 1966, pp. 259, 450, 456 e passim;T. Madsen, Fortuna dell'Art nouveau, Milano 1967, p. 138; R. Bossaglia, Liberty in Italia, Milano 1968, pp ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] girevole. Villa "Il Girasole" a Marcellise, Verona 1935, in Lotus international, 1983, n. 40, pp. 112-116; R. Bossaglia, L'artdéco, Bari 1984, pp. 44, 96, ill. 99 s.; L. Camerlengo, Da F. a Casarini. Appunti per una storia della scenografia areniana ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] ; F. F. architetto. Mostra dei disegni 1900-1920, a cura di G. Pagnano, Catania 1976; F. F. Il déco a Catania, in R. Bossaglia, L'artdéco, Bari 1984, pp. 99-105; G. Giarrizzo, Catania, Bari 1986, ad Ind.; S. Polano, Guida all'architettura italiana ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] , Der Bilderzyklus des 18. Jahrhunderts im Dom von Pisa, in Römische historische Mitteilungen, XXVI (1984), p. 437; M. Cozzi, Alabastro, Volterra dal Settecento all'Artdéco, Firenze 1986, pp. 33, 52; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, p. 137. ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] uccelli (il pavone), rettili, insetti (le api), fiamme guizzanti, allusive a significati simbolici e riecheggianti alcuni aspetti dell'artdéco.
Dal 1922 al 1926 il C. fu assiduo collaboratore del teatro Argentina di Roma per gli allestimenti scenici ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico di Torino, [...] . progettò il cinema Corso in Torino (distrutto all'interno da un incendio, nel 1980), uno dei pochi esempi italiani di Art-Déco, abbellito dal punto di vista strutturale da un intreccio di travi Vierendel, atte a sostenere il tetto dell'ampio salone ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] Le molteplici componenti stilistiche che confluiscono nel lavoro del G. negli anni Venti, dal simbolismo internazionale all'artdéco, singolarmente combinate con istanze classiciste alternate a momenti di chiara impronta naturalista (Sborgi, 1989, pp ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] . In tutti egli esplicò un gusto esuberante, spesso barocco.
Nei primi anni Venti genuina fu la sua adesione all'ArtDéco con risultati assai apprezzabili. Sono di quest'epoca, oltre a vivaci animali soffiati, i grandi vasi a policrome "murrine ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] periodo, caratterizzati da uno stile accademico tra gusto art nouveau e simbolismo d'ispirazione dannunziana, attestano la dove arricchì le proprie esperienze attraverso l'assimilazione di stilemi artdéco.
Giunto in Italia nel 1923, il G. si ...
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FANTAPPIÈ, Enrico Dante
Mauro Cozzi
Figlio di Stefano e Giuseppa Baldi, nacque a Firenze il 28 sett. 1869. Ebbe un primo apprendistato presso il padre ebanista.
Questi fin dal 1870 aveva indirizzato [...] decorativo moderno. Il F., così com'era stato disponibile ai repertori del liberty, risentì delle suggestioni dell'artdéco, anche se appartenne ad una generazione e ad un ambiente poco inclini allo sperimentalismo delle avanguardie.
Nominato, fin ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...