LUZÁN, Ignacio de
Salvatore Battaglia
Letterato spagnolo, nato a Saragozza il 28 marzo 1702, morto a Madrid il 19 maggio 1754. Conobbe molte lingue e molte letterature; di cultura umanistica e di mentalità [...] largo respiro e di sistematica costruzione logica. Portato per i suoi presupposti intellettuali e per gli stessi modelli a oraziane, di episodî ovidiani; ridusse in versi castigliani l'Artaserse e La clemenza di Tito del Metastasio, Le cerimonie ...
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NEALCHE (Νεάλκης, Nealces)
Filippo Magi
Pittore greco, forse di Sicione, fiorito probabilmente intorno alla metà del sec. III a. C. In grazia dell'amicizia di Arato di Sicione poté salvare un quadro [...] si è vista nell'asino un'allusione ad Artaserse Oco (῏Ωχος cambiato in ὄνος), che combatté intorno 317-21; J. Six, in Jahr. arch. Inst., 1907, p. i, segg.; Recueil Milliet, Textes greecs et latins, I, 1921, pp. 262, 364, 394-96; E. Pfuhl, Mal. ...
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TANI
Giulio Farina
. Città egizia (Ṣá‛ne; ass. Ṣa'anu; ebr. Ṣo‛ăn; gr. Τάνις; copto žaane, žani) nei pressi di Ṣân el-ḥagar sul Baḥr Mu‛izz (braccio Tanitico). - Secondo una notizia biblica (Num. XIII, [...] C.). L'ultimo re egizio batté là le truppe di Artaserse III Ocho. Strabone (Geogr., XVII, 802) la menziona come Lower and Middle Egypt, Oxford 1934, p. 26 seg.; Fl. Petrie, Tanis I, Egypt Explor. Fund, II, Londra 1885; id., e Murray e Griffith, Tanis ...
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MEMNONE di Rodi
Paola Zancan
Famoso condotticro del sec. IV a. C., al pari del fratello Mentore (v.), del quale divise la sorte nel primo periodo della sua carriera, al servizio del cognato Artabazo. [...] Ad Artabazo rimase fedele nella rivolta contro Artaserse III, e lo seguì nell'esilio presso Filippo II di Macedonia ( XV, col. 653; K.J. Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., III, i, Berlino 1923, pp. 313, 397, 619 segg.; H. Berve, Das Alexanderreich auf ...
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ISOUARD, Niccolò (detto Niccolò de Malta)
Renzo Bianchi
Compositore francese, nato a Malta da genitori francesi il 6 dicembre 1775, morto a Parigi il 23 marzo 1818. Studiò in Italia, a Palermo e a Napoli, [...] l'opera Avviso ai maritati (1794), seguita dall'opera Artaserse, rappresentata nel medesimo anno a Livorno. Fu nominato in seguito affermazione definitiva: Cendrillon (1810). Più di 50 furono i suoi lavori teatrali, ai quali si debbono aggiungere ...
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PARISATIDE
. Moglie di Dario II re di Persia, e madre di Artaserse II e di Ciro il Giovane. Sono noti, attraverso i capitoli iniziali dell'Anabasi di Senofonte, i suoi intrighi in favore del suo figlio [...] il fratello, salito al trono, lo fece arrestare. Anche dopo la disgraziata fine della spedizione di Ciro, P. continuò a esercitare alla corte di Artaserse il suo malefico influsso, e finì con l'avvelenare Statira, la moglie del re. Solo allora ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] Indikà, redatti da Ctesia, medico alla corte persiana di Artaserse, e i racconti fantastici dello storico Erodoto (484-406 a.C.). 6; Hdt., IV, 36; Plut., Alc., XVII, 6, Nic., XII, 1; Ptol., Geog., I, 6 e 19; Strab., II, 1, 2; II, 4, 1; II, 5; si ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] zoroastriana rispose alla diffusione di t. con immagini, iniziata da Artaserse II (404-359 a.C.) e proseguita in epoca seleucide diffuso, secondo le fonti classiche, da Artaserse II (404-359 a.C.), tra i quali erano famosi quello di Estakhr nel ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] 16 dicembre 1633, in F. Mancini - M.T. Muraro - E. Povoledo, I Teatri del Veneto, Venezia, I, p. 130.
64. Ibid., p. 131.
65. Lettera di Enzo Trenti al dell'Ifigenia in Tauris, è lei Aspasia nell'Artaserse di Agosti, è lei, soprattutto, Merope. Anche ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] ditto per so’ nome. Tutta la conclusion era da ficarie, et far beco i so’ mariti. Ma Zuan Polo si portò benissimo, et li intermedii fonno molto , dell’Ifigenia in Tauris, è lei Aspasia nell’Artaserse di Agosti, è lei, soprattutto, Merope. Anche ...
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diecimila
agg. num. card. [comp. di dieci e mila]. – Dieci volte mille; numero composto di dieci migliaia (in scrittura numerica 10.000): d. euro, d. chilometri, una tiratura di d. copie; e sottintendendo un sostantivo: allo stadio erano in...