PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] Morozov.
Dal 1960 s’interessò all’arteafricana tradizionale e precolombiana per impulso del connaisseur musei francesi tra cui il Musée de la Ville de Paris. Al Centro de arte Reina Sofia di Madrid presentò nel 1988 lavori di Andre, Flavin, Judd, ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] Kahnweiler; visitò lo studio di H. Matisse; conobbe l'arteafricana, di cui diventò un appassionato collezionista. I suoi interessi di acquirente d'arte si volsero inoltre verso l'arte moderna: tra le sue acquisizioni si ricordano alcuni dipinti di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] lunga del vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà sotto le apparenze e ne spezza il questione adriatica un prius rispetto alla colonizzazione africana (e proprio la questione adriatica doveva essere ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] studio giunse anche preparato da una viva passione per l'arte, di cui in seguito diede prova in altri lavori: consigliere , nel corso del 1895, alla polemica contro la politica africana affiancò quella contro i metodi del governo, accusato di violare ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] coadiutoria e lo decora col titolo di vescovo dell'africana Tagaste "in partibus infidelium".
Consacrato, il 30 p. 136; E. A. Safarik, P. Negri, in Sqggi e mem. di st. dell'arte, XI (1978), p. 92; Venezia e Ungheria nel ... barocco .. ., a cura di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di Algeri: la spedizione imperiale naufragò miseramente sulla spiaggia africana. In quei giorni il D. salvava l'Impero ; E. Parina Armani, Il palazzo del principe A. D. a Fassolo, in L'Arte, 1970, n. 10, pp. 12-63; E. Grendi, Genova alla metà del ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] Annibale come se i cavalli numidi e gli elefanti e la fanteria africana fosse passata [sic] di lì l'anno scorso. Il fatto è mondo antico svaniscono in Piccolo mondo moderno e gli elementi dell'arte del F. ritornano a mescolarsi in forma ibrida e anche ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] posizione personale, ma anche alla politica estera, militare e africana del nuovo gabinetto. Confidava allora nel suo prestigio di sforzò ripetutamente di conciliare la tutela delle opere d'arte con il rispetto della proprietà privata, ma incontrò ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] di un raffinato allegorismo, delle moralities e della prosa d’arte, ma con un’ampiezza e un impegno ideologico già contribuì senza dubbio, a metà degli anni Trenta, la politica africana del fascismo, che avviava allora la guerra d’Etiopia. In ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] ai lettori di un poemetto in ottave sulla Vittoria africana di Carlo V, il D. invitava a Roma 1970, pp. 534 s.; C. Ossola, Autunno del Rinasc. "Idea del Tempio" nell'arte..., Firenze 1971, pp. 46-49, 125 ss., 169-73; E. Panofsky, Idea. Contributo ...
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cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
tettonica
tettònica (o tectònica) s. f. [dal gr. τεκτονική (τέχνη) «arte del costruire», e questo dall’agg. τεκτονικός: v. tettonico]. – 1. a. Ramo della geologia che si occupa, cercando di investigarne le cause, della struttura e delle deformazioni...