Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] C., è opera di officina etrusca o della Magna Grecia; l’opera d’arte più antica lavorata a Roma, ma scoperta a Palestrina, è la cista Ficoroni ridisegno e l’apertura ex-novo di vie rectae (via Alessandrina, via S. Celso, via de’ Coronari, via Giulia ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] , ma suo figlio Fasiladàs ritornò alla confessione copta alessandrina.
La Chiesa copta di E., tradizionalmente legata al Rosso).
Nei resti delle prime chiese si nota l’influenza dell’arte di Siria e di Palestina, oltre che dell’Egitto cristiano. ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] d’età alessandrina, Adone, nato dall’amore incestuoso di Mirra (o Smirna) con suo padre, non è restituito da del Chirurgo. Il mito di Adone fu uno dei temi preferiti dall’arte del Rinascimento e del Barocco. Per la pittura basterà ricordare Venere ...
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(gr. ῎Ερως)
Mitologia
Dio greco dell’amore (detto in latino Amor e Cupido). Ignoto a Omero, figura da Esiodo in poi, dapprima come un dio della natura e come potenza teogonica, senza genitori o nato dal [...] filosofi: basti ricordare il Simposio di Platone e, nell’età alessandrina, la favola di Eros e Psiche (➔ Amore e Psiche).
Lisippo (E. con l’arco), nota in più copie. Nell’arte ellenistico-romana E. spesso ha un aspetto infantile e viene associato ad ...
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(gr. Πάν)
Mitologia
Divinità della mitologia greca, dio delle montagne e della vita agreste. Il suo culto fu in origine nell’Arcadia. Nell’Inno omerico a lui dedicato è detto figlio di Ermete e della [...] nel resto della Grecia e in Sicilia, raggiunse il culmine nell’età alessandrina. Solo più tardi P. fu considerato un dio universale per una falsa etimologia del suo nome (τὸ πᾶν, «il tutto»).
Nell’arte attica del 5° sec. a.C. la figura di P. ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Alfonso Maria de' Liguori doveva rifarsi al decreto alessandrino.
L'uso dei decreti e l'attività della Seicento, Bari 1949, p. 148.
Per il mecenatismo artistico: L. Ozzola, L'arte alla corte di A. VII,in Arch. d. Soc. romana di storia patria ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] magnificenza da lui usata nell'adornare l'Urbe di opere d'arte, e più ancora di spettacoli effimeri, giustificò l'impiego del 'opera di ridefinizione urbanistica con il rifacimento della via Alessandrina e di piazza del Popolo e il tracciato della via ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] gli Spagnoli, a gran dispetto degli Italiani.
Amò l'arte, quantunque fosse ben lontano dal largo e illuminato mecenatismo riccamente con oro, che si disse importato dall'America; la via Alessandrina da Castel S. Angelo al Vaticano, che fu poi nota col ...
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alchimia
Ferdinando Abbri
Trasformazione materiale e perfezionamento spirituale
L'antica scienza della trasformazione delle cose, l'alchimia, ebbe origine in Egitto in età ellenistica e registrò sviluppi [...] cos'è l'alchimia?
L'alchimia è generalmente definita come arte o scienza della trasformazione o trasmutazione delle cose. Questa definizione è fondamentali: allume, aceto e urina.
L'alchimia alessandrina era, in origine, una tecnica di lavorazione e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] che non si apprendono leggendo libri, come la scultura o l'arte dei fabbri, che sono tuttavia dette scienze a giusto titolo. Le pratica, e tenendo conto delle articolazioni datene dalla filosofia alessandrina, a cui è aggiunta la logica (tutte queste ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...