Il popolo etrusco si distinse per la produzione di particolarissimi specchi, chiamati malena o malstria. La produzione di questi oggetti iniziò grossomodo intorno al 530 a. C. e si esaurì solamente nel [...] di racconti mitologici si esaurisce alla fine dell’età classica (IV secolo a. C), lasciando spazio a una del giorno, restituendola successivamente. Ma lo specchio è anche simbolo di arte e di bellezza, essendo un oggetto ancipite (che ha una doppia ...
Leggi Tutto
Le impronte di mani costituiscono un fenomeno relativamente frequente nel contesto dell'arte rupestre del Paleolitico superiore europeo. Identificate in decine di siti sparsi tra Francia e Spagna, esse [...] Oltre al loro significato nel più ampio sistema iconografico dell'arte rupestre paleolitica e alla loro rilevanza al fine di acquisire di una flessione intenzionale delle dita. Secondo l’ipotesi classica, sostenuta già nel 1906 da Cartailhac e Breuil, ...
Leggi Tutto
La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] ad esempio della neuroestetica, tutte le teorie sull’arte e la percezione a teorie neurologiche) è descritto l’essenza autentica della scienza logica e dell’ideale europeo classico di razionalità. Nell’opera Fenomenologia e teoria della conoscenza ( ...
Leggi Tutto
Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] ). Proprio nella biblioteca dello zio si appassiona presto ai classici cinesi e giapponesi, tra le sue letture figurano tanto edificante, diventando un giallo senza risoluzione, un’arte tutt’altro che demagogica, che registra le contraddizioni ...
Leggi Tutto
Il Medioevo: un secolo da illuminare.Sottrarre il Medioevo dalla nomea di secolo buio è un’ardua impresa in cui ogni studioso o appassionato di quest’epoca si cimenta inevitabilmente. Il Medioevo negativo, [...] topoi intendiamo delle immagini ricorrenti nella letteratura e nell’arte di un determinato periodo. Per comprendere l’importanza di il grande tema Amore-Morte che dall’origine classica attraversa tutta la tradizione romanza, trovando esempio ...
Leggi Tutto
Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] il nome di Sofocle, uno dei maggiori tragediografi di età classica. Lo stile sofocleo, infatti, predilige l’accordo tra forma se mi cogli in errore, di’ subito che io dell’arte divinatoria non capisco nulla.»Tutte le traduzioni dal greco antico sono ...
Leggi Tutto
La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] possibile fregiare il testo biblico del titolo di «Classico dei Classici» in quanto grandioso patrimonio collettivo dell’umanità e testo germinativo nella cultura, nella letteratura, nell’arte e nella riflessione filosofica, politica e religiosa (cfr ...
Leggi Tutto
Chiunque abbia una formazione anche solo manualistica nell’ambito del pensiero di Hegel si ricorderà dell’anomalia rappresentata dalla suddivisione delle forme artistiche in simbolica, classica e romantica [...] ultimi decenni, tuttavia, ci spinge a vedere con sospetto queste categorizzazioni, tanto che la successione data da arte incompleta delle antiche civiltà orientali, perfetta corrispondenza tra forma e contenuto esibita nella statuaria greca e nuova ...
Leggi Tutto
Il primo approccio ad un’opera d’arte consiste generalmente in un istinto spontaneo, che si origina dall’interno, dal profondo della mente, rievocando quasi inconsciamente sensazioni, ricordi e modelli [...] concettuali acquisiti altrettanto inconsciamente e utilizzati per classificare quello che abbiamo davanti, per comprendere le forme della realtà sensibile. Ad essere colti sono la figura, la forma, il ...
Leggi Tutto
«È del poeta il fin la meraviglia» scriveva Marino, racchiudendo in un solo verso quello che sarebbe diventato un vero e proprio motto non solo della poesia ma di tutta l’arte barocca.
Su questa scorta [...] , a bizzarrie e arabeschi spesso visti contrapposti alla «nobile semplicità e quieta grandezza» attribuite alla cultura classica con le relative etichette di armonia ed equilibrio. In realtà questi due poli, lontani dall’essere compartimenti ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
Storico dell'arte classica (Wesel 1892 - Tubinga 1966), professore nelle università di Königsberg (1925), Lipsia (1932), Tubinga (1948); editore della rivista Die Antike (1937-45). Si è particolarmente interessato della plastica greca (Studien...
Ornato usato nell’arte classica e nelle forme derivate per decorazione delle modanature a sezione semicircolare; consiste in una serie di elementi sferici e fusiformi variamente alternati.
In paletnologia, oggetto utilizzato probabilmente come...