Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Nola e Girolamo da Santa Croce; in Emilia dai plasticatori locali (A. Begarelli). Michelangelo, partito dallo studio dell’arteclassica, diede alle sue immagini l’espressione di una passionalità tormentata. I suoi modi dominarono la scultura di ogni ...
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Musicista (Rohrau, Austria Inf., 1732 - Vienna 1809). Figlio di un carradore, dilettante di musica, studiò dapprima con G. Reutter a S. Stefano in Vienna, poi con un tale Spangler. Conobbe Metastasio che [...] suoi quartetti. In realtà, la musica di H. rispondeva in pieno agli ideali di equilibrio e di grazia dell'arteclassica settecentesca: era una musica di serena compostezza, sensibile agli accenti popolari e a quelli di corte, profondamente colta e ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] si è probabilmente innestato su culti autoctoni analoghi, che avevano a oggetto un nume della vegetazione.
Iconografia
Nell’arteclassica Adone è raffigurato con forme delicate. Pitture di Pompei e della Domus Aurea rappresentano la sua nascita dal ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] des concerts du Conservatoire, che continuò a dare concerti nell'ammirevole sala costruita nel 1806. Fu questo il tempio dell'arteclassica e le sue esecuzioni ebbero immenso prestigio in tutta l'Europa. Wagner confessò di avere avuto a Parigi la ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] di vecchio che esiste, ma occorre creare qualcosa di nuovo che "può esistere" È necessaria una nuova arteclassica. Classico = Bello, ben costruito, prezioso, duraturo, semplice, efficace. Tutti gli esperimenti fatti nel XX secolo debbono essere ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] medicea.
Era un momento particolare della storia civile di Firenze, quando, sulla scia del fervore umanistico per l'arteclassica, si interrogavano le opere teorico-musicali di Aristotele, di Aristosseno e di Claudio Tolomeo. La musica greca infatti ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] la serie dei concerti per operai e studenti, con particolari agevolazioni, allo scopo di diffondere la musica d’arte, classica e contemporanea, e far conoscere l’attività del teatro presso strati sociali per tradizione esclusi o emarginati; sull ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] ogni campo: la storia, che viene scritta con maggior scrupolo di verità (D. Hume, W. Robertson, fino a quel trionfo dell'arteclassica e dell'ironia settecentesche che è The Decline and Fall of the Roman Empire di E. Gibbon), l'epistolografia (Horace ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , W. von Schadow, P. von Cornelius, J. Schnorr) a rinnovare l’arte tedesca ricercando la purezza e semplicità dei primitivi.
Tra il 1830 e il 1850, in contrasto con il classicismo accademico e con le correnti romantiche, s’impone anche la pittura ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] altimetria. Già H. Cortés distinse tre zone termiche, divenute classiche: tierras calientes («terre calde»), fino ai 600-700 m movimento di cultura, riproponendo problemi di arte, di filosofia, di politica: l’arte cerca di rifarsi alle tradizioni, al ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...