Nome, di origine incerta, di una strada fiorentina sulla quale, durante il Medioevo, si allineavano i magazzini dell’arte dedita al commercio internazionale della lana. Dopo un periodo di grande espansione [...] nel 13° sec., l’arte di C. decadde in conseguenza dello sviluppo autonomo dell’industria drappiera d’Oltralpe. ...
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Più noto sotto il nome di Andrea Pisano (Andres de Pisis si segnò sulla porta del Battistero fiorentino). A. nacque, in quel castello di frontiera della repubblica pisana, nel 1270, se si accoglie per [...] . La prima notizia di lui è del 1330. Il 9 gennaio di quest'anno (stile comune) gli venne affidato dai consoli dell'Artedeimercanti il lavoro della porta del Battistero di Firenze, e ai 22 dello stesso mese iniziò l'opera, di cui già nell'aprile ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Lionardo, figl[i]uolo di detto ser Piero non legiptimo, d'età d'anni 17"), nella metà di una casa concessa in affitto dall'artedeimercanti a un tale Michele.
La prima opera datata da L. è il disegno di un paesaggio ora agli Uffizi (n. 8 P) iscritto ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] , ricca e circostanziata, consente una precisa datazione delle opere. Èdel 28 apr. 1502 la deliberazione del Consiglio dell'artedeimercanti di commissionare al C. il gruppo destinato al battistero (Milanesi, 1860), cui segue l'atto del 31 genn ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] un significativo lascito alla città di Firenze.
Con il testamento dell'11 giugno 1377 il L. istituì come erede l'artedeimercanti di Calimala in favore di un ospedale da erigersi, volontà concretizzata già il 23 dicembre seguente con l'atto con cui ...
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ARDITI, Andrea (Andrea di Ardito)
Marco Chiarini
Fiorentino, operoso nel sec. XIV, ritenuto uno dei primi orefici che abbia introdotto a Firenze, nella sua arte, l'uso dello smalto francese.
Egli dovette [...] Muscum di Londra. Nel 1338 l'A. è ancora ricordato in un libro di conti dell'Artedeimercanti, o di calimala, per aver eseguito, su ordinazione dell'Arte, una croce d'argento destinata alla chiesa di S. Miniato al Monte (Firenze).
Discordanti i ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] una cospicua somma di denaro pagata dall'artedeimercanti, a consegnare a Firenze il braccio sinistro Firenze 1790, cc. 609-618, 673-685, 705-716; D. Fabianich, Storia dei fr. min. dai primordi della loro istituzione in Dalmazia e Bossina, II, Zara ...
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VALORI, Niccolò
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 20 gennaio 1464 da Bartolomeo di Filippo e da Caterina de’ Pazzi, morta nel 1474.
Il fratello maggiore di Niccolò, Filippo, nato nel 1456, sposò [...] Medici. Tuttavia un anno dopo, nel marzo del 1514, all’elezione per l’Artedeimercanti, tradizionalmente filomedicea, il giovane Lorenzo ottenne minor favore dell’assente Giuliano: «Parse maraviglia [...] inoltre che per concorrente avessi Niccolò ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] governo popolare.
Dopo aver ricoperto varie cariche nella magistratura degli Otto di guardia e balia, nell’artedeimercanti, nel Magistrato dei nove e come provveditore di Sanità, l’11 ottobre del 1750 Peruzzi fu eletto segretario della Deputazione ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] la sua elezione, primo della famiglia, a gonfaloniere di Giustizia, massima carica del Comune.
I Gianfigliazzi, iscritti all'artedeimercanti, una delle arti maggiori, erano una delle più antiche e potenti casate di Firenze, tra le fondatrici del ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...
mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...