CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] in Bologna, a tutt'altro fine però che di professare tale arte. Ma in apprendendo il suono del violino, vi prese tal genio anche dalla scuola bolognese di composizione, zeppa di teoria, ma povera di genialità e di stile ("nul pays ne fit tant de ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] trascrizioni: una cosa sua, un che di nuovo, un'altra forma d'arte alla quale non conviene chiamarsi in modo così abusato e volgare. Perché la una scala sola. E questa è una ben povera cosa". Queste parole rivelano quanto urgente fosse per lui ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] «sono così rare le prerogative che in esso si ritrovano nell’arte della musica, che non solo l’Italia, ma quasi tutta Mattioli, L’altare della famiglia P. in Santa Maria dei Poveri e il dipinto di Francesco Gessi, in Rassegna storica crevalcorese, ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] attual servizio di S. M. Cattolica... Possiede essa la celeste arte del canto in così sublime grado, che per lei nella accoppata, come avevano intenzione, e così non sarebbe morta la mia povera moglie di passione; e, pur troppo, se si seguita così, ...
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DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] limiti d'una invenzione piacevole e vivace ma povera di significati, lasciarono un'impronta duratura nella della canzone partenopea cui seppero imprimere vitalità e originali valori d'arte destinati a perdurare nel tempo.
Bibl.: Necr., in Musica d ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] ), Barisciano (S. Flaviano, 1759), L'Aquila (S. Chiara povera vulgo B. Antonia, 1760, e S. Maria di Roio, 1761 1990), pp. 8 ss., 92, 112 ss.; R. Giorgetti-M. Valentini, Arte organaria in Valnerina. Gli organi di Norcia, in Spoletium, XXXI-XXXII, 34- ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] originario di Mantova, perché apprendesse i rudimenti dell'arte musicale. I risultati ottenuti indussero poi il C. nelle forme, ed una orchestrazione, che se qualche volta si mostra povera e negletta, sa rialzarsi con begli effetti. Però, e non lo ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] morte, e due anni dopo aveva sposato "una giovane povera" (tutte le fonti forniscono questa sola indicazione, senza in L'Estafette. Journal (Paris), settembre 1867; C. Cantù, in L'Arte in Italia (Torino), 1869, n. 137; in Giambattista Vico (Napoli), ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Parma 1884, pp. 140, 234; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 129 s., 135; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, pp. 49-51, 53 s.; E. Frassoni, Due secoli di ...
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COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] . Ma che ciò fare non habbia potuto, sono stato. dalla povera mia fortuna et bassa conditione impedito; la quale a tutti i M. Pascale, V. C. e l'ambiente musicale perugino, in Arte e musica in Umbria tra Cinquecento eSeicento, Atti del XII Convegno di ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...