CABRINI (De Cabrinis)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originari dalla terra di Albino, che si dedicarono, in Bergamo, a opere di decorazione, d'intarsio e di affresco dal sec. XV al XVII.Pare accertato [...] del notaio Francesco di Colonio), che gli affidò suo figlio Giuseppe per la durata di tre mesi a esercitarsi nell'artepittorica, impegnandosi "a pagare lire venti imperiali, tra quali gli darà un carro de vino al novello ancorché detto Iosepho non ...
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GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] di Lodi e territorio. Minori osservanti, in Arch. stor. lodigiano, XLIV (1925), pp. 44 s.; C. Ferrari, Per la storia dell'artepittorica in Lodi. I freschi di G. da L. nella cappella di S. Bernardino in S. Francesco a Lodi e la pittura lombarda ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] parte delle sue opere e conservata presso il Gabinetto delle stampe di Dresda. Benché l'arte incisoria del C. non fosse sempre atta a tradurre l'artepittorica dei modelli (per tal ragione l'Incredulità di s. Tommaso da Mattia Preti venne rielaborata ...
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DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] venne incaricato della "direzione" di corsi di pittura, ma anche nella propria bottega, presso la quale furono avviati all'artepittorica, tra gli altri, tre dei suoi figli: Luigi; Angelo, nato nel 1720, specializzatosi nel disegno di figura a penna ...
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TIMAGORAS (Τιμαγόρας, Timagoras)
P. Moreno
E. Paribeni
P. Moreno
Nome di varî artisti greci.
1°. - Pittore e poeta di Calcide nell'Eubea, vissuto attorno alla metà del V sec. a. C.
Un carme di T. è [...] citato da Plinio come uno dei più antichi documenti sulle origini dell'artepittorica in Grecia: l'autore celebrava infatti la propria vittoria su Panainos, il fratello di Fidia, nella prima gara di pittura istituita ai giochi Pitici (Nat. hist., ...
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GHIBERTI, Lorenzo
P. Réfice
Orafo, scultore, trattatista, architetto e pittore fiorentino (1378-1455), autore, negli ultimi anni della sua vita, dei Commentari, che costituiscono, per quanto riguarda [...] in parte motivata dal suo anticlassicismo di fondo, che lo indusse a non rinnegare le fonti medievali dell'artepittorica e, specie nel terzo Commentario, a respingere la tentazione classicistica di una cristallizzazione della costruzione geometrica ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] , i modi del maestro bitontino.
La sua biografia artistica si chiude con lo studio triggianese ove il D. avviò all'artepittorica il giovane nipote Nicola che, successivamente, seguirà in Napoli le maniere di P. De Matteis.
Si ignora l'anno della ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] era già stato assente dalla sua città dall'ottobre 1530 al marzo 1534 (a Roma o altrove?), certamente per esercitarsi nell'artepittorica. Nell'intervallo fra le due assenze eseguì la sua prima opera documentata, quella che gli commise (12 marzo 1534 ...
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Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] meccaniche moderne come la fotografia, il cinematografo […] sostituiscono efficacemente e rendono ormai perfettamente inutili, nell'artepittorica, lo sviluppo del soggetto visivo, sentimentale, rappresentativo e popolare". Di qui il suo interesse ...
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EPIS, Giovanni Battista e Giuseppe
Sabina De Vito
Fratelli gemelli, nacquero a Gavarno di Rosciate (Bergamo) il 25 nov. 1829, da Giacomo e da Anna Maria Cortesi. Nel 1843 furono presentati alla commissaria [...] direzione dell'Accademia. Lo Scuri, esaminati i loro disegni, vi aveva riconosciuto, infatti, "una felicissima disposizione per l'artepittorica" (Bassi Rathgeb, 1947, p. 37), tanto che furono ammessi entrambi a frequentare i corsi della Carrara, con ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...