MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] 1426, all’età di cinque anni, il M. fu ascritto all’arte del cambio e nel 1435 anche a quella della lana. Una bottega quale negli anni seguenti partecipò solo raramente e in modo informale.
Al momento del matrimonio del M. con Ginevra Alessandri, ...
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MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] Corrente si precisò il suo interesse per la tradizione moderna dell’arte e in particolare per Picasso, che proprio con Guernica aveva lanciato tra i maggiori protagonisti della stagione dell’informale europeo. La lettura di Arcangeli si caratterizzò ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] ma manca al M. la costante tensione per la sperimentazione pura che caratterizza tutta l’arte del primo e il dramma esistenziale incarnato nella materia informale del secondo. Bisogna tener presente, come ha fatto la critica contemporanea, che negli ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] a Livorno, alla vasta rassegna «Aspetti della ricerca informale in Italia fino al 1957», mentre nel febbraio 137-155; e al catalogo dell’antologica promossa dalla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, Toti Scialoja. Opere dal 1940 al 1991, Roma ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] Contemporary Art) di Los Angeles – altre poetiche: l’Informale europeo di Antoni Tàpies e Jean Fautrier, l’espressionismo tra cui il Musée de la Ville de Paris. Al Centro de arte Reina Sofia di Madrid presentò nel 1988 lavori di Andre, Flavin, Judd ...
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MEDICI, Giovanni di Bicci de'
Pierluigi Terenzi
MEDICI, Giovanni di Bicci de’. – Nacque a Firenze nel 1360, da Averardo detto Bicci e da Jacopa di Francesco Spini.
Anche i nuclei più importanti della [...] credito su scala internazionale.
Nel 1386 Giovanni si immatricolò all’Arte del cambio, ma già da un anno era direttore della ma anche del loro modus operandi, del loro stile di potere ‘informale’.
Fonti e bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Consulte ...
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SCHOPPE , Kaspar
Marco Cavarzere
SCHOPPE (Scioppio), Kaspar. – Nacque il 26 giugno 1576, probabilmente a Pappenberg, nei pressi di Norimberga, da un omonimo mugnaio; il nome della madre non è conosciuto.
La [...] libri quinque (1597), e un manuale di filologia, il De arte critica (1597), tutti stampati a Norimberga. La fama che gli ’arciduca Ferdinando d’Austria, ma in realtà come inviato informale del papa. Durante il viaggio verso la Germania Schoppe si ...
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VICARELLI, Fausto
Claudio Gnesutta
VICARELLI, Fausto. – Nacque il 18 gennaio 1936 a Osimo da Egidio e da Giulia Magnalardo. Primo di due figli, il secondo, Silvano (n. 1944), anch’egli economista.
Visse [...] il movimento sindacale svolgendo, oltre a un’attività informale di consulenza, corsi di formazione presso il Centro , la medaglia d’oro ai benemeriti della scuola, della cultura e dell’arte e il 25 giugno 1988 gli fu assegnato (alla memoria) il premio ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] e l'amico comune Daniele Roma, acquisirono i locali della galleria d'arte di via Brera. L'intenzione dei fratelli - importante fu infatti anche cui si poteva riconoscere uno degli aspetti dell'informale in Italia.
L'attività editoriale della galleria ...
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MACCARANI, Antonio
Filippo Crucitti
MACCARANI, Antonio. – Nacque a Roma nella prima metà del Cinquecento da Tiberio – consigliere del rione Trastevere nel 1530, caporione nel 1534 – e, probabilmente, [...] di Mazzarino a lui indirizzate. In tono informale il cardinale tenne Paolo continuamente informato sullo 1989, pp. 183 s.; L. Russo, Per Marcello Venusti, pittore lombardo, in Bollettino d’arte, s. 4, LXXV (1990), pp. 13 s., 26; P. Michel, Rome et ...
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informale
agg. [comp. di in-2 e formale1, sull’esempio del fr. informel nel sign. 1, e dell’ing. informal nel sign. 2]. – 1. Nella storia dell’arte del sec. 20°, termine con cui (in contrapp. a figurativo) è qualificata una corrente artistica...
astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....