MORICONI, Angelo
Rossella Canuti
MORICONI, Angelo. – Nacque il 12 maggio 1932 a Fossato di Vico (Perugia) da Antonio, ferroviere, e da Rosa Gammaitoni, primo di tre figli (seguirono Luciano e Clara).
Dimostrò [...] , situata nel cuore di Roma (al n. 10 della rampa Mignanelli presso piazza di Spagna) e specializzata in arte astratta e informale (l’artista collaborò assiduamente con la galleria Schneider fino al 1965). Sempre in quell’anno partecipò alla mostra I ...
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MIRIMAO, Guido
Francesco Santaniello
– Nacque a Papigno (frazione di Terni) il 1° febbr. 1909, da Alfredo, dipendente delle Regie Ferrovie, e da Domenica Moretti, commerciante. Il padre avviò una piccola [...] una maniera tendente all’astrazione di matrice informale.
Sono di questi anni alcuni paesaggi - A. Faccio, Ragusa 1972; G. M., Bruxelles 1977; G. M., in Guida all’arte contemporanea in Umbria, a cura di A.C. Ponti, Perugia 1979, pp. 389-392; G. ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] del tutto la figurazione, si avvicinò molto all’informale, alla ricerca di una sorta di «ultimo naturalismo 1968), a cura dello stesso Tassi e di Giorgio Cusatelli; nella galleria d’arte Carlo Alberto di Torino (1970) a cura di Giuseppe Tonna.
Morì a ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] Córdoba, Montevideo. Nei primi anni Cinquanta accentuò il brutalismo informale in opere come Testa di guerriero (1953); Ritratto di vecchio gentiluomo (1956: Milano, Galleria d'arte moderna); Pugile (1956: Ancona, Museo civico) esposto alla Biennale ...
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RAGAZZONI, Giacomo
Giampiero Brunelli
RAGAZZONI, Giacomo. – Nacque a Venezia l’8 marzo 1528 da Benedetto e da Elisabetta Ricci (Rizzo).
La famiglia, originaria di Valtorta (nell’alta Valle Brembana) [...] Giosef Amigo e Mosè Botton).
Entrato da agente informale nella diplomazia veneziana, a Ragazzoni fu affidata Venetia 1610; Francesco Montemezzano in Palazzo Ragazzoni-Flangini-Billia: arte, storia e cultura nel Giardino della Serenissima, a cura di ...
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DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] Gallo, databile tra il 1938 e il 1939; informale, esso era nato sulla scia del secondo futurismo. 1977), 9-10, pp. 263-272; Id., Il ferro come strumento d'arte popolare. Per una lettura delle opere scultoree di Berto da Cogolo, in Terra Cimbra ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] opere in bronzo, ottone e gesso di matrice astratto-informale che furono esposte nel 1976 da N. Ponente alla Roma 1952; N. Ponente, G. L., Roma 1955; E. Lavagnino, Storia dell'arte moderna, Torino 1956, s.v.; E. Battisti, G. L., Roma 1962; L.: ...
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] è raro infatti che gli anni Sessanta - l'età cioè del predominio informale di Mastino [I] e del regime "di Popolo" in Verona - suo culto a Verona, ove F. fu venerato come protettore dell'arte degli orefici.
Fonti e Bibl.: L. Gregorio, Vita morte e ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] cui la L. ricostruisce il proprio percorso di vita e d'arte dal 1933 al 1975, denota inoltre una singolare lucidità e una a quelle del gesto attraversando una breve ma significativa fase informale, durante la quale elaborò opere come i due tondi ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] (Mascherpa, 1975, p. 11) di precorrimenti della pittura informale, in particolare di E. Morlotti. Il gusto plastico che caratterizza edizioni del 1927 e 1929 dell'Esposizione nazionale dell'arte del paesaggio di Bologna; dal premio alla Mostra dell ...
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informale
agg. [comp. di in-2 e formale1, sull’esempio del fr. informel nel sign. 1, e dell’ing. informal nel sign. 2]. – 1. Nella storia dell’arte del sec. 20°, termine con cui (in contrapp. a figurativo) è qualificata una corrente artistica...
astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....