CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] 1937, e Roma, teatro dell'Opera, 1937-38), Africana di G. Meyerbeer, per spingersi poi in ruoli G. Lauri-Volpi, A viso aperto, Bologna 1982, pp. 77-80; B. Cagnoli, L'arte musicale di Franco Capuana, Milano 1983, pp. 38, 62, 101, 160, 207, 216, 235 ...
Leggi Tutto
FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] di compagnia, poi incaricato dell'insegnamento di storia e arte militare.
Raggiunto il grado di capitano nell'aprile del 1888 forse sopravvalutata, accese di nuovo l'entusiasmo per l'avventura africana.
Colto da febbri malariche nel 1891, il F. fu ...
Leggi Tutto
BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] Sadler's Well's, nell'aprile 1803, col nome d'arte di "Sansone della Patagonia"; nello spettacolo, sollevava 11 persone per problemi delle missioni di esplorazione segnalarono il B. all'Associazione africana, con sede a Londra, che, in quegli anni, ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] di C. A. Gomes, Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, L'africana di G. Meyerbeer ed il Ruy-Blas di F. Marchetti; nell'estate d'un faune (C. Debussy). Protetto nella sua cittadella d'arte, non si accorse della crisi politica che andava maturando nell' ...
Leggi Tutto
D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] ricostruire le condizioni in cui versava la nautica e l'arte navale ai tempi di Colombo. Questa spedizione gli valse la e "timpanon" malesi, il "tongoli" (una specie di cetra africana), ecc.
Numerosi sono gli scritti lasciati dal D'AIbertis. Molti ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] .
Gli interessi per la flora africana furono eccitati e alimentati dalle iniziative n. s., XLVI (1941-42), pp. 18-33; in Atti e mem. d. Accad. di storia dell'arte sanitaria. II(1941), 7, pp. 180-83; in Ann. di botanica, XXII(1941), pp. 182-99 e in ...
Leggi Tutto
DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] di alto livello risultano anche un'aria da L'africana e due da Carmen comprese nelle sedute di Trieste, Trieste 1962, p. 256; C. Gatti, Ilteatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, p. 248; Pietro Mascagni, a cura di M. Morini, Milano ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] Cibeo, direttore del Collegio pareggiato italiano della capitale africana. All'età di quattordici anni l'A. Almirante-Scelzo, dopo una breve parentesi di insegnamento all'Accademia d'arte drammatica di Roma e la partecipazione ad altri film tra i ...
Leggi Tutto
BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] , lodate da G. B. Niccolini, e aveva collaborato al giornale L'Arte. Uscito dal carcere il 29 apr. 1859, si arruolò nell'esercito toscano della nazione fu minacciato, appoggiò decisamente la campagna africana.
Via via che gli anni passavano, mentre ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Si hanno in tal modo le varie innodie: bizantina, siriaca, africana, latina, ecc. L'introduzione dell'innodia nella Chiesa può farsi infatti per molto tempo alla pratica e allo spirito dell'arte da cui era nata: essa rimane in onore presso i ...
Leggi Tutto
cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
tettonica
tettònica (o tectònica) s. f. [dal gr. τεκτονική (τέχνη) «arte del costruire», e questo dall’agg. τεκτονικός: v. tettonico]. – 1. a. Ramo della geologia che si occupa, cercando di investigarne le cause, della struttura e delle deformazioni...