GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] di Vasco per la prima rappresentazione italiana de L'africana di G. Meyerbeer, avvenuta al teatro Comunale di 506, 513, 530; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Cronologia, a cura di G. Tintori, Milano 1964, pp. ...
Leggi Tutto
CORSO, Raffaele
Marina Santucci
Nacque a Nicotera (Catanzaro) l'8 febbr. 1885 da Diego e da Teresa Stilo. Il padre, medico, si interessava di storia e di archeologia ed aveva frequenti rapporti di studio [...] al raggiungimento del limite di età. Si interessò di etnologia africana e fu inviato dal ministero della Pubblica Istruzione e dall' Del C., oltre alle opere citate, ricordiamo ancora: L'arte dei pastori, Roma 1920; Reviscenze, Catania 1927; Gli ...
Leggi Tutto
PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] Zanetto. Fu poi al São Carlos di Lisbona con L’africana di Giacomo Meyerbeer e La Gioconda. Nel marzo 1903 debuttò 1964, pp. 639 s.; Un dì all’azzurro spazio. La figura e l’arte di Giuseppe Borgatti, a cura di G. Gualerzi - A. Orlandini, Cento 1993 ...
Leggi Tutto
MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] fresca voce e non si può dire che non conosca, sebbene esordiente, l'arte sua. La parte di Pagano nei Lombardi, è parte difficile; e se un lavori del suo vasto repertorio (Ugonotti, Aida, L'africana di Meyerbeer, Don Carlos, Il barbiere di Siviglia, ...
Leggi Tutto
D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
*
Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] Sociale di Mantova come protagonista de L'Africana di G. Meyerbeer, in cui ottenne un Gatti, Verdi, Milano 1953, p. 659; Id., Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte 1778-1958, I, Milano 1963, pp. 149, 151; II, Cronologia, Milano 1964, pp. 59 ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] Alvaro)e ideò alcune delle scene per Gli Ugonotti (1864) e l'Africana (1868) di Meyerbeer, per Anna Bolena di Donizetti (1870), il ballo presso il Museo Revoltella di Trieste, mentre alla Galleria d'arte moderna di Roma si trova un olio con La Colonna ...
Leggi Tutto
GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] nella stessa stagione ruoli tra i più differenti, quali Selika dell'Africana di G. Meyerbeer, Margherita del Faust di Ch. Gounod, era inoltre dedicato anche all'insegnamento: dal 1936 insegnò arte scenica al conservatorio romano di S. Cecilia e dal ...
Leggi Tutto
GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] cantò anche nel febbraio del 1892; nell'Africana di Meyerbeer accanto a G. Gayarre, 1889; Il Ravennate, 1° ag. 1881; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, p. 162; II, p. 63; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, ...
Leggi Tutto
DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] Monostato (Il flauto magico di Mozart), don Alvaro (L'Africana di G. Meyerbeer), Mime (L'oro del Reno di R 1-3, pp. 187, 552; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Milano 1964, pp. 75, 80; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, IV ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Ernesto
Sergio Martinotti
Nato a Milano il 30 ag. 1807 da Gerolamo e Felicita Bonetti, studiò clarinetto al conservatorio milanese con Benedetto Carulli, professore d'orchestra al teatro [...] e Don Pasquale di Donizetti; Il Trovatore di Verdi; L'Africana di Meyerbeer; Faust di Gounod; arie di Rossini e 1884, p. 40;C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, I, Milano 1964, p. 133; Due secoli di vita musicale. Storia del ...
Leggi Tutto
cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
tettonica
tettònica (o tectònica) s. f. [dal gr. τεκτονική (τέχνη) «arte del costruire», e questo dall’agg. τεκτονικός: v. tettonico]. – 1. a. Ramo della geologia che si occupa, cercando di investigarne le cause, della struttura e delle deformazioni...