COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] Faccio), Lugo e al teatro Comunale di Bologna nell'Africana di G. Meyerbeer (5 novembre: prima rappr. italiana 1º luglio 1958; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, pp. 52, 54; R. Celletti, A colloquio con Magda ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] sua attività nei principali teatri italiani; alla Scala tornò per L'Africana di G. Meyerbeer il 1° marzo 1866 e per la ss., 1797, 1803 ss.; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, I, Milano 1963, pp. 128 ss., 136; pp. 207, 231 (per ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] Nel novembre 1865 fu la prima protagonista italiana de L'africana di G. Meyerbeer, interpretando la parte di Selika 196, 206 (per Virginia); Id., Il teatro alla Scala nellastoria e nell'arte, Milano 1964, pp. 55 s., 59 (per Carolina); 62 (per ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] , Roberto il diavolo, Gli ugonotti, Dinorah, Il profeta, L'africana; C.M. von Weber: Il franco cacciatore; V. Bellini: 36 anni. Aveva sposato il basso viennese E. Kuhn, in arte Eugenio Cosselli.
Pochi anni dopo (1876) Barbara concluse la sua carriera ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] 1937, e Roma, teatro dell'Opera, 1937-38), Africana di G. Meyerbeer, per spingersi poi in ruoli G. Lauri-Volpi, A viso aperto, Bologna 1982, pp. 77-80; B. Cagnoli, L'arte musicale di Franco Capuana, Milano 1983, pp. 38, 62, 101, 160, 207, 216, 235 ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] di compagnia, poi incaricato dell'insegnamento di storia e arte militare.
Raggiunto il grado di capitano nell'aprile del 1888 forse sopravvalutata, accese di nuovo l'entusiasmo per l'avventura africana.
Colto da febbri malariche nel 1891, il F. fu ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] Sadler's Well's, nell'aprile 1803, col nome d'arte di "Sansone della Patagonia"; nello spettacolo, sollevava 11 persone per problemi delle missioni di esplorazione segnalarono il B. all'Associazione africana, con sede a Londra, che, in quegli anni, ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] di C. A. Gomes, Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, L'africana di G. Meyerbeer ed il Ruy-Blas di F. Marchetti; nell'estate d'un faune (C. Debussy). Protetto nella sua cittadella d'arte, non si accorse della crisi politica che andava maturando nell' ...
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D'ALBERTIS, Enrico Alberto
Francesco Surdich
Nacque a Voltri (Genova), dove la famiglia possedeva una fiorente industria laniera, il 23 marzo 1846, ultimo di tre fratelli, dal cavaliere Filippo e da [...] ricostruire le condizioni in cui versava la nautica e l'arte navale ai tempi di Colombo. Questa spedizione gli valse la e "timpanon" malesi, il "tongoli" (una specie di cetra africana), ecc.
Numerosi sono gli scritti lasciati dal D'AIbertis. Molti ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] .
Gli interessi per la flora africana furono eccitati e alimentati dalle iniziative n. s., XLVI (1941-42), pp. 18-33; in Atti e mem. d. Accad. di storia dell'arte sanitaria. II(1941), 7, pp. 180-83; in Ann. di botanica, XXII(1941), pp. 182-99 e in ...
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cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
tettonica
tettònica (o tectònica) s. f. [dal gr. τεκτονική (τέχνη) «arte del costruire», e questo dall’agg. τεκτονικός: v. tettonico]. – 1. a. Ramo della geologia che si occupa, cercando di investigarne le cause, della struttura e delle deformazioni...