Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] dalla vita degli animali, pur esso di provenienza alessandrina. Tra i pittori che trassero motivi dai geroglifici e di vendite. Specialmente: il Catalogo ragionato di libri d'arte del conte Cicognara, Pisa 1821, l'Essay towards a Collection of ...
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Nome di quattro sofisti dell'età imperiale, tutti originarî di Lemno. L'omonimia ha portato confusioni nella tradizione a loro riguardo, sicché anche ora riesce difficile attribuire all'uno o all'altro [...] è troppo dominato dal suo soggetto: ammiratore entusiasta di un'arte che è anche la sua, egli non abbandona mai il tono temi d'amore, attinti alla commedia nuova o all'elegia alessandrina. Sicura sembra invece, per ragioni di stile e di contenuto ...
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FONTANA, Domenico
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato nel 1543 a Melide (Mili) sul lago di Lugano, morto nel 1607 a Napoli. La sua opera è collegata al periodo d' intensa attività edificatrice promossa [...] citare l'acquedotto dell'acqua Felice, l'antica acqua Alessandrina, che ebbe nella piazza ora detta di S. bibl.); J. A. F. Orbaan, Dai conti di D. F. (1585-1588), in Boll. d'arte, 1913, pp. 419-424; 1914, pp. 59-71; id., Il caso F., ibid., 1915, ...
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È certamente il più geniale dei filologi alessandrini, in più d'un campo iniziatore o innovatore. Allievo con probabilità di Zenodoto, e sicuramente di Callimaco e Dionisio Giambo, tre uomini che arrivarono [...] al 300 circa (p. 495 segg.). Cfr. A. Rostagni, I bibliotecarî alessandrini, in Atti della Acc. delle scienze di Torino, L (1914-15), 1856, p. 3 segg.; A. Trendelenburg, Gramm. Graecor. de arte trag. iudicior. reliquiae, Bonn 1867, p. i segg.; G. ...
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Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] uno dei più insigni monumenti della plastica, forse alessandrina, del sec. VI (vedi avorio).
Nelle cattedre cattedrali di Anagni, di Canosa, di Bari, di Avignone, ecc. L'arte gotica, nel suo gusto di forme tormentate, preferì alla pietra il legno; ...
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TIRTEO (Τυρταῖος, Tyrtaeus)
Augusto Mancini
Poeta greco; è con Callino e Archiloco uno dei più antichi poeti elegiaci e dei tre, come elegiaco, il più famoso.
Nome e patria. - Una seducente congettura [...] e i μέλη πολεμιοστήρια). Ma che l'edizione alessandrina contenesse solo cose autentiche di Tirteo e non anche lo collocava accanto a Omero, e lo stesso ravvicinamento appare in Orazio (Arte Poetica, v. 401).
La "leggenda di Tirteo" è di origine ...
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Ultima regina della dinastia tolemaica, nata da Tolomeo Aulete e da madre ignota e perciò da taluni storici sospettata, forse a torto, illegittima. Alla morte del padre (51 a. C.) e in conformità del testamento [...] sotto il sarcastico diminutivo di Cesarione, affibbiatogli dagli Alessandrini.
Quando Cesare, dopo d'aver lasciato tre legioni donando alla regina d'Egitto territorî e bottino d'opere d'arte: tra l'altro la biblioteca di Pergamo. Nel maggio del ...
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Poeta latino, nato in Alessandria d'Egitto. Lo conferma egli stesso (Carm. min., 22, 20 Birt) considerando Alessandro Magno conditor... patriae (cfr. anche Carm. min., 19,3, nostro cognite Nilo e Suida [...] di Stilicone, si accasò con una donna di nobile lignaggio, forse alessandrina (cfr. Carm. min., 31, 43) Verso il 404, cadde effimera. Vena poetica copiosa, fantasia potente, senso d'arte che mai non si smentisce, padronanza degli strumenti tecnici ...
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TREVI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Gino PIERI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Antico centro umbro, a 9 km. SSE. [...] 1537, che è il primo catalogo a stampa di una collezione d'arte.
Nel periodo longobardo fece parte del ducato di Spoleto. Fu devastata in-4°, di otto carte, conservata a Roma nella Biblioteca Alessandrina. L'altro suo libro noto è la Lectura super I ...
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Città della provincia di Pesaro e sede vescovile; è sulla Via Flaminia, alla confluenza del Bosso e del Burano (bac. del Metauro), a 276 m. s. m., nel tratto N. della sinclinale camertina.
La popolazione [...] Calzini, Una visita ai monumenti di Cagli, in Rass. bibliografica dell'arte italiana, II (1908), pp. 243-53; A. Maestrini, Ricodo storico (esemplari a Roma, Bibl. V. E. e Bibl. Alessandrina; Parigi, Bibl. Nationale). L'ultimo noto è del 15 ottobre ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...