matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] Erone di Alessandria che, erede della cultura scientifica alessandrina, si segnala per l’invenzione di numerosi strumenti , per esempio, definì il calcolo infinitesimale come «l’arte di numerare e misurare con esattezza qualcosa la cui esistenza ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] e X, Bergamo 1880; E. Fornoni, L'antica basilica alessandrina e i suoi dintorni, Bergamo 1885; P. Toesca, La in Lombardia dal VI al XIII secolo. Croci e crocefissi (I tesori d'arte in Italia, 4), Como 1975; Le mura di Bergamo, Bergamo 1977; S ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] e la si ritrova nel sec. 5° nella cristologia alessandrina e antiochena. Tale interpretazione, proprio per le sue influenze resurrezione il vestirsi con uno nuovo.
Iconografia
Per l'arte ebraica Gn. 22 rappresenta il prototipo della salvezza finale ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] dei Cantici e il Physiologus (prodotto della cultura alessandrina del sec. 2°-3°) per significare in chiave età carolingia, "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Roma, Roma, 1976", Roma 1976, pp. 195-200 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] costituirebbe una forte infrazione dalla norma che, in epoca alessandrina, non prevede deviazioni dal maestro da parte dei pittori dipingono cangianti tavole votive,
uomini che ben conoscono l’arte per la loro abilità,
i quali, presi con le mani ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] Cassinensis traendolo da un codice della Biblioteca Alessandrina, con una traduzione in volgare, e dei Lincei (31.A.12), la Bibl. dell'Ist. di archeol. e storia dell'arte in Roma. Il catalogo della sua biblioteca (ms. in Vat. lat. 9688-9689) ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] il pretesto alla base della creazione di una vera e propria arte di corte, che si esprime principalmente nel genere del gruppo della scultura ellenistica è stata attribuita un’origine alessandrina, sulla base del confronto con terrecotte e bronzetti ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Bibl. Hertziana, Nachlass Noack, ad vocem;Roma, Bibl. Alessandrina, ms. 321: Giornale di V. Pacetti…dall'anno 1773 Rom, Berlin s.d. (ma 1925), pp. 432, 665 s.; Catal. delle cose d'arte d'Italia, L.Serra, Urbino, Roma 1932, pp. 141 s.; R. Mesuret, La ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] cambio di una sconfessione.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. Alessandrina, ms. 321: Giornale di V. Pacetti [1773-1803],9 d'Arena, in Le Correspondant, 10 ott. 1909; C. Gradara, G. C., in Arte e storia, s. 6, XXXVII (1918), pp. 109-513; XXXVIII (1919), pp. ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] figli (Sansone, Prospero, Salvatore, Giacomo, Alessandrina, Adele, Cesare e Alessandro); mentre i 'Esame, IV (1925), pp. 595 s.; E. Cecchi, V. D., in Boll. d'arte, VI (1927), pp. 291304 (poi in Piaceri della Pittura, Venezia 1960, pp. 150-57); ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...