PINDARO (Πίνδαρος, Pindărus)
Augusto ROSTAGNI
Ferdinando NERI
Fu dagli antichi comunemente giudicato come il maggiore dei lirici greci; il primo nel canone dei "nove lirici" composto dai grammatici [...] quei valori che toccano la natura intrinseca del pensiero e dell'arte. Fra tutti i poeti corali P. è quello il quale fondati si desumono dall'opera stessa del poeta.
I grammatici alessandrini suddivisero le poesie di P. in 17 libri: 11 religiosi ...
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SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] rifà al sistema che teneva il campo nell'età alessandrina e che probabilmente può essere individuato in Agesistratos; dunque che lo stesso principio viene invocato per spiegare opere d'arte in un mondo artistico opposto a quello classico. Sempre del ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] Odissea venne raccolta dai due capolavori dell'epica alessandrina e di quella romana, le Argonautiche di e mitologia dei viaggi, Venezia 1992.
A. Brilli, Quando viaggiare era un'arte. Il romanzo del Grand tour, Bologna 1995.
P. Fasano, Letteratura e ...
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TRAUMATOLOGIA (dal gr. τραῦμα "ferita" e λόγος "studio")
Enrico Ettorre
Disciplina che s'occupa dello studio e della cura delle lesioni violente (v. lussazione; frattura; emorragia; ferita; shock).
Nel [...] nella sua epoca e riflettono ancora i concetti della scuola alessandrina. Galeno però era medico dei gladiatori, che a Roma erano primi secoli del cristianesimo, durante le guerre barbariche l'arte chirurgica decadde, e per tutto il Medioevo anche in ...
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SAFFO (Σαπϕώ o Ψαπϕώ, Sappho)
Manara Valgimigli
Figlia di Scamandronimo e di Cleide. Nacque in Ereso, o a Mitilene, dove certo visse, nell'isola di Lesbo. Quando, con esattezza non si sa: il suo fiorire [...] tutto. I papiri derivano da copie, senza dubbio, di un'edizione alessandrina, dove i μέλη erano divisi in 9 libri: dei quali otto secondo e grazia. Poesia perfetta; e dei modi e dell'arte di S. perfetta espressione. Fervore di sangue che si ...
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NICEA (Νίκαια, Nicaea; etn. Νικαιεύς o Νικαεύς)
Filippo MAGI
Guillaume DE JERPHANION
Nicola Turchi
Alfredo Vitti
Città della Frigia ellespontica sulla riva orientale del lago Ascania (odierno Iznik [...] 'ultima guerra greco-turca, era uno dei più preziosi monumenti dell'arte bizantina. Secondo il Wulff, essa risalirebbe al sec. VIII o giudaico, non aspettando, come nella prassi romano-alessandrina, la domenica successiva al plenilunio di primavera: ...
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TENNYSON, Alfred
Mario Praz
Poeta nato il 6 agosto 1809 a Somersby (Lincolnshire), e morto il 6 ottobre 1892 a Aldworth, presso Haslemere (Surrey). Quarto dei dodici figli d'un pastore anglicano, tutti [...] al livello di quella società di parvenus che era la società alessandrina, non senza ironia, così il T. - ma senza ironia giorni è stata possibile una più serena valutazione storica della sua arte.
Bibl.: La principale ediz. delle opere del T. è ...
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MIMO
F. Ber.
*
. La voce mimo, mentre genericamente indica l'imitazione (μιμεῖσϑαι, "imitare"), vuol designare in modo specifico quelle forme comiche minori che, nella letteratura d'ogni paese, meno [...] finì per prevalere su qualunque nome locale. Durante l'età alessandrina, mimologia e mimodia si fusero nell'ipotesi mimica, dramma mimi bizantini arrivano a Venezia e ne nasce la commedia dell'arte. Di qui il passo a Shakespeare e al dramma romantico ...
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PROPERZIO
Ettore Bignone
. Poeta latino, nato tra il 47 e il 46 a. C., morto circa il 16 o il 15 d. C. Dei tre nomina, ne conosciamo solo due: Sextus Propertius; il terzo, Aurelius, dato dai codici, [...] , l'intreccio di mutevoli avventure. In quel clima di passione e di arte, nacque il primo libro delle elegie; come quell'amore, raffinato, di una squisita dottrina di poesia alessandrina, che era del resto allora di moda. Roma si era fatta grande ...
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ORFEO ('Ορϕεύς, Orpheus)
Augusto Rostagni
La figura di O., celebrato come meraviglioso cantore e come fondatore di misteri (misteri orfici), appartiene al dominio della leggenda, ed è tra le più complicate [...] componimenti poetici a lui attribuiti. La letteratura e l'arte figurata s'impadronirono del mito, nel suo complesso, e IV delle Georgiche, dove il mito di Orfeo ed Euridice è alessandrinamente innestato su quello di Cirene e Aristeo).
A tener vivo poi ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...