La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] (m. 722/1322). Per un certo periodo egli pratica quest'arte artigianalmente, ma poi si reca a Valenza, dove, nonostante dal di quattro scritti minori sulla patologia, ordinata dagli alessandrini, la cui versione ebraica è stata terminata verso il ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] v. vol. VI, p. 1010 ss., s.v. Romana, arte).
La spinta verso una più certa conoscenza di queste terre trasse origine , di derivazione lisippea, da Trà-vinh, una lampada probabilmente alessandrina da P'ong Tük, un medaglione di bronzo di Massimino ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ΡALESΤIΝA (v. vol. V, p. 874 e S 1970, p. 576)
W. G. Dever
P. Arata Mantovani
Paleolitico (1.000.000-20.000 a.C.). - Il Paleolitico in P. è stato brillantemente [...] gran parte dei settori artistici. L'influenza dell'arte achemenide è invece praticamente inesistente.
La disposizione di tomba con loculi scavati nelle pareti, probabilmente di origine alessandrina: gli esempi più noti si trovano a Marissa (III ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] una mediana e una posteriore; aveva confermato la scoperta alessandrina della distinzione tra nervi e vasi sanguigni (i primi dal nostro fioco intendere; ma non tanto che dalla sagacità dell'arte non se ne possa avere qualche barlume e sentore, se, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] causa della loro stretta connessione con l’ambiente culturale alessandrino. Il legame culturale tra le due aree ha dal tardoantico al medioevo. Aspetti e problemi di archeologia e storia dell’arte, in CARB XL (1993), pp. 111-24.
K. Höghammar, ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] tentati di considerare l'ultimo esponente della tradizione alessandrina come editore e commentatore, ritorniamo al neoplatonico e a tutti coloro che, pur essendo estranei a quest'arte, potevano trovarsi nella necessità di intervenire presso un malato. ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] ancella dà legge a quell'aurea dovizia: «Molti ne lascia abbandonati ad arte, - molti con morso d'or doma e corregge; - parte ne atteggiata è in un suo sonetto la leggiadra finzione alessandrina di Amore fanciullo che si fa navicella della sua ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] i bestiari
A partire da una fonte greco-cristiana, il Physiologus alessandrino del II sec. d.C., si è sviluppata una tradizione testuale che ci è pervenuto forniscono infatti agli storici dell'arte testimonianze rare risalenti al X sec., periodo al ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] a molti fattori. In primo luogo, l'astronomia come arte liberale poteva essere praticata a molti livelli, e il livello accolte; egli accettò il ciclo di 19 anni e la data alessandrina per l'equinozio primaverile, ma ipotizzò che Dio avesse compiuto ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] altri popoli. Lo studio in profondità di quest'arte sardo-punica comincia appena, onde non possiamo ancora capire se, accanto alle componenti asiatica, egiziana, cipriota, ionica, etrusca, siceliota, alessandrina, ve ne sia anche una nuragica; e del ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...