Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] .
Non ha molta importanza teorica la classificazione astratta delle spese pubbliche, ma essa ha un'importanza scaturisce dalle variabili contingenze dell'ambiente - provvede l'arte o la politica finanziaria, avente lo scopo di raggiungere ...
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Poiché "amministrazione" in senso lato significa attività preordinata al conseguimento di uno scopo, s'intende come l'amministrazione pubblica possa genericamente considerarsi quale attività preordinata [...] seconda come attività: 1) generale; 2) volitiva o deliberativa; 3) astratta. Ma dei tre criterî, uno è inaccettabile, un altro può ammettersi in potendo piuttosto essere caratterizzati come precetti di arte amministrativa.
Bibl.: Tutte le opere ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] nelle opere teologiche doveva attingere trame e concezioni per la propria arte. Nell'università di Alcalá de Henares, per un anno, e negli anni più maturi il poeta preferiva la purezza astratta delle rappresentazioni teologiche, è pur vero che nelle ...
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FUMETTO.
Luca Raffaelli
Daniele Dottorini
– La nuova vita del fumetto tra cultura e merchandising. La produzione statunitense. I fumetti e il web. L’Italia: i ‘fenomeni’ Gipi e Zerocalcare e la crisi. [...] dalla comicità sfrenata e surrealista, e Don Alemanno (nome d’arte del fumettista e cantante Alessandro Mereu) che ha fatto nascere dell’inquadratura (in Hulk), nella composizione innaturale e quasi astratta dell’immagine (in Sin City e 300), le forme ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] . A. Schultz (1901) astrae la propria esperienza della natura. Alla fine degli anni Cinquanta l'arte norvegese si fa progressivamente più astratta pur conservando elementi naturalistici. È il caso della vigorosa pittura di K. Rumohr (1916) o di ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] B. si cominciava a riconoscere, ma sempre con riferimento prevalente all'arte, "il grande stile del secolo" (p. 93).
Comunque, che di Classico, Fumaroli sostituisce a questa etichetta astratta e retrospettiva, mai impiegata nel linguaggio degli ...
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Il concetto di capitalismo è stato introdotto nelle discussioni economiche dalla critica socialista. Il Sismondi rappresentava l'immiserimento crescente, le crisi, la disoccupazione, quali effetti della [...] in una prima fase le norme fissate per l'ingresso nell'arte e per il conseguimento della posizione di maestro, giovavano almeno tribù, il villaggio, la corporazione). Ora è una unità astratta, il negozio, guidata soltanto dalla ricerca del profitto e ...
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Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] interesse crescente per la natura e i fenomeni naturali. L'arte stessa rimane ancora fuori dell'influsso decisivo del nuovo ceto: sempre più dalle concezioni del Medioevo. Virtù e fortuna: astratto l'uno, indeterminato, pieno di equivoci l'altro. Ma ...
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HÄNDEL, Georg Friedrich
Fernando Liuzzi
Musicista, nato a Halle sulla Saale il 23 febbraio 1685, quattro settimane avanti il suo grande emulo J. S. Bach. La famiglia apparteneva alla modesta borghesia [...] sé stesso, più ripiegato a scrutare, insieme con le profondità dell'anima, arcane leggi di equilibrio e di plastica astratta: di conseguenza l'arte sua ha un rigore, un'ardenza intima, un'essenzialità di forma che non collimano in generale, e salvo ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] in cui sono presenti sia componenti fisiche, sia modelli astratti implementati su un elaboratore, sia modelli concettuali realizzati su un'eccezione, ma una buona parte dell'arte del fisico consiste nell'elaborare ragionevoli approssimazioni ...
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astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....