FATTORELLO, Luigi
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Pordenone il 21 genn. 1905 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e da Maria Coromer. Diplomatosi al liceo "Stellini", [...] , Pordenone e Gorizia. Tra queste va menzionata la Mostra d'arte del Friuli occidentale, che si tenne nel settembre del 1922 al ) ad una resa naturalistica dei fiori si contrappone la forma astratta e sintetica del vaso.
Nell'ottobre del 1929 il F. ...
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Kawalerowicz, Jerzy
Giuseppe Gariazzo
Regista e sceneggiatore cinematografico polacco, nato a Gwóźdźiec (od. Gvozdec, in Ucraina) il 19 gennaio 1922. Negli anni Cinquanta e Sessanta fu un esponente [...] arti), dove nel 1948 si laureò in pittura e storia dell'arte. Iniziata la carriera cinematografica nel 1947, fino al 1950 fu , un'altra storia di passione e potere, tra l'immagine astratta e il peplum, ambientata in Egitto durante il breve regno di ...
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Gauguin, Paul
Flaminia Giorgi Rossi
L'artista in fuga dalla civiltà
Il nome del pittore francese Paul Gauguin è legato al mito dell'artista ribelle e vagabondo e alle sue fughe in Polinesia. Nell'arte [...] quanto dal desiderio di ritrovare sé stesso e la propria arte in uno stato primitivo di unione con la natura. Le idee con più determinazione, arrivando a una composizione più astratta, ossia più lontana dalla realtà. Semplifica al massimo la ...
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Warm, Hermann
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato a Berlino il 5 maggio 1889 e morto ivi il 15 maggio 1976. Lavorò per i maggiori registi del cinema tedesco (tra cui Fritz Lang e Friedrich [...] culturale mirante a valorizzare le ultime tendenze dell'arte tedesca, accettò, così come il regista Wiene. sua interezza, limitandosi a sceglierne alcuni scorci come sfondi quasi astratti per i primi piani intensissimi dei suoi attori. Quanto a ...
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BERNASCONI, Bartolomeo
G. Rotondi
Nacque nel Luganese (probabilmente nella stessa Lugano) prima del 1755: la data precisa è sconosciuta e per dedurla ci si può basare soltanto su ciò che riporta l'Alizeri: [...] per tutta la vita. Già in patria dovette essere avviato all'arte dello stucco, che vantava, come è noto, una lunga e che preferisce alla decorazione figurata un tipo di ornamentazione astratta, con appiattimenti e stilizzazioni delle forme. In questo ...
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astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....