CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] - ché la sua immagine sfuma in quella astratta del predicatore ideale il quale sferza l'indifferenza A. Belloni, ibid., LXXVI [1920], pp. 376-377); Id., Preludi d'arte manzoniana nel Seicento…,Spoleto 1920 (rec. di A. Momigliano, in Giorn. stor. ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] essere comunicati attraverso lo spazio, la cui concezione astratta e oggettiva viene resa labile da questa estensione delle . In questo senso la magia può essere definita come 'arte dei cambiamenti' (Mauss 1950), come possibilità di modificare l ...
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astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....