Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] in cui sono presenti sia componenti fisiche, sia modelli astratti implementati su un elaboratore, sia modelli concettuali realizzati su un'eccezione, ma una buona parte dell'arte del fisico consiste nell'elaborare ragionevoli approssimazioni ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] 1980 e 1983) si è sostenuto che la libertà astratta non garantisce la vita in comune, la quale è possibile Art and the State, in "The listener", August 26, 1936 (tr. it.: L'Arte e lo Stato, in Stato e mercato nel settore culturale, a cura di G. ...
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Cinema
Luigi Chiarini
di Luigi Chiarini
Cinema
sommario: 1. Il cinema come industria culturale. 2. Il film come fatto artistico: polemiche e discussioni. □ Bibliografia.
1. Il cinema come industria [...] sua sostanza fotografica.
Si tratta cioè di evitare posizioni di tipo astrattamente definitorio e normativo, che si precludano la possibilità di comprendere certe manifestazioni dell'arte filmica o ne neghino addirittura la qualità artistica. D'altra ...
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Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] in Satie, un caso forse insuperato di coesione 'astratta' e indissolubile fra immagine e suono.Nell'ottica delle ", 1928, 32; trad. it. L'asincronismo in V.I. Pudovkin, La settima arte, a cura di U. Barbaro, 1961, pp. 131-35), che in un'ottica ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] il passaggio da una manifestazione assoluta ‒ quindi astratta, sebbene formante il racconto ‒ a una necessità , ma che conduce comunque la tap dance alle vette dell'arte, realizzando al tempo stesso una continuità assoluta fra momento prosaico ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di molte persone e costituisce il Leitmotiv di tanta parte dell'arte e della letteratura dei nostri giorni, è principalmente la paura , e la società per azioni, ossia l'entità astratta creata nel Rinascimento con lo scopo di raccogliere il capitale ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] rapporti con altre sfere dell'impegno umano, come la religione, l'arte, la riflessione sui mutamenti che la concezione che l'uomo ha può essere applicato a un sistema reale soltanto se il sistema astratto e il sistema reale (di cui il primo è un ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] segnato anche il passaggio da una nozione concreta ad una nozione astratta del valore (Parise 1988).
Roma. gli esordi
Anche per e IV secolo, in S. Settis (ed.), I Greci. Storia Cultura Arte Società, II, 2, Torino 1997, pp. 681-706.
Mondo fenicio e ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] occhio di fronte, busto di fronte, gambe di profilo.
Tuttavia, l'arte che più di ogni altra, in questa regione, ha fatto della figura a Kyoto (Jingo-ji). In entrambi i casi, la massa astratta del kimono è ridotta quasi a un poligono irregolare e viene ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] loro il termine 'classe' indica solo una categoria economica astratta, mentre per Marx la classe è una distinta realtà sociale società, quali il diritto, la scienza, la burocrazia, l'arte e la musica; ma soltanto nella civiltà occidentale il processo ...
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astratto
agg. [dal lat. abstractus, part. pass. di abstrahĕre «astrarre»]. – 1. a. Di persona, che ha la mente rivolta altrove, profondamente assorta in qualche pensiero: camminava a.; mi sembri a.; meno com. con determinazioni: essere a....
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....