FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] il vigore della linea e la ricchezza del contrasto fra bianco e nero, in sintonia con i criteri spaziali dell'artebarocca. La terza tavola del primo volume del Nuovo Teatro... presenta nel 1665 il progetto non ancora finito della sistemazione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XVIII secolo presenta una cesura nettissima, una “faglia” molto marcata attraversa [...] maestria nelle tecniche. La rarefazione semantica – dovuta al declino di un potere assoluto che nella retorica dell’artebarocca aveva trovato uno strumento di legittimazione e di proiezione simbolica dell’autorità – vede trionfare libertà, bizzarria ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] come il Cerrini e il Sassoferrato, che alla metà del secolo, mediante tale recupero, si opponevano in diversa misura all'artebarocca. Negli stessi anni, tuttavia, con l'Apparizione della Madonna a s. Rocco nella sacrestia della chiesa di S. Rocco a ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] , 296, 303; G. Baglione, Le vite de' pittori scultori et architetti, Roma 1642, p. 398; M. Piacentini, Documenti per l'artebarocca. Gli artisti in Roma nel 1634, in Archivi, VI (1939), pp. 160, 162; W. Vitzthum, Poussin illustrateur des Documenti d ...
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chiese, basiliche, cattedrali
Fabrizio Di Marco
Gli edifici sacri dei cristiani
La chiesa (dal greco ecclesìa "assemblea") è l'edificio nel quale si svolgono le funzioni della religione cristiana e [...] 'architetto Vignola, che farà da modello per i decenni seguenti.
Le chiese barocche
La struttura delle chiese venne profondamente modificata dall'esplosione dell'artebarocca, sia dal punto di vista degli impianti planimetrici che da quello degli ...
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Filologo e critico letterario italiano (Lizzano in Belvedere 1924 - Bologna 2014). Indagatore inquieto e acuto dell'opera letteraria (Petrarca, Alfieri, Machiavelli, Tasso, ecc.) nelle sue radici culturali, [...] Dal Beroaldo al Machiavelli, 1972; Poesia come retorica, 1980, su T. Tasso; Il colore eloquente. Letteratura e artebarocca, 1995); ha fornito notevoli contributi anche su altri periodi della nostra storia letteraria (Il lettore di provincia. Renato ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] il Messias è stato considerato anche come il trionfo conclusivo non solo della poesia, ma di tutta l'artebarocca tedesca, anche se questo giudizio non sembra tenere nel debito conto la caratteristica personale dell'espressione klopstockiana: la ...
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Storico dell'arte (Lipsia 1902 - Hampstead, Londra, 1983). Si è occupato soprattutto dell'artebarocca e dell'architettura moderna, compiendo studî fondamentali su tali argomenti (Die italienische Malerei [...] vom Ende der Renaissance bis zum ausgehenden Rokoko, 1928-30; Pioneers of the modern movement from W. Morris to W. Gropius, 1936; An outline of European architecture, 1942, trad. it. 1959; High Victorian ...
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órdine architettònico Con senso generico, serie, per lo più orizzontale, di elementi architettonici simili, disposti in modo da costituire un organismo, strutturale o formale, continuo (per es. le serie [...] fissavano i rapporti e i motivi, ispirandosi soprattutto agli esempi romani e al trattato di Vitruvio. L'artebarocca seguitò a servirsene mutandone di poco le caratteristiche formali, ma variandone con libera, inesauribile fantasia le applicazioni ...
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Scultore (Sintzheim, Palatinato, 1540-45 circa - Treviri 1616) a capo di una fiorente bottega, operò a Treviri dove si trovano le sue opere più importanti raccolte nel duomo: il pulpito (1570-72), decorato [...] riccamente nello stile dei Floris in rilievi arieggianti quelli di M. van Heemskerk, l'altare della Trinità (1585-97), l'altare di Tutti i santi e il monumento funerario di Giovanni di Schönenburg (1602), che già preludono all'artebarocca. ...
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barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...