BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] . 851-853; L. Schudt, Le guide di Roma, Wien-Augsburg 1930, p. 42; C. L. Ragghianti, I Carracci e la critica d'arte nell'età barocca, in La Critica, XXXI(1933), pp. 65-74; V. Mariani, Introduzione all'ediz. fac-simile delle Vite del B., Roma 1935; R ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] affiora spesso una vitalità, e una foga barocca che sembra risalire a precedenti seicenteschi, avvicinando di Brutium, 1961, n. 6, pp. 26-31; Id., Ricerche sul nostro Ottocento. Scritti d'arte di A. C., in Brutium, XLII (1963), n. 3, pp. 9-12; Id., La ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] nel tempo. Lo stesso si dica della pittura dichiaratamente barocca, pressocché inesistente: a parte esemplari isolati di Pietro da conseguente durissima critica di questo genere di scrittori d'arte: "A dir vero gli scritti di tali autori ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] veneta, XXXVIII (1984), pp. 184 s.; A. Czobor, Aggiunte all'arte di G. D., in N. Grassi e il rococò europeo, Udine 1984, pp. 193-196; G. Gamulin, Dal barocco al rococò: una distinzione tutt'altro che facile, ibid., p. 205; L. Menegazzi, Di Gaspare ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] F. Loredano e Pietro Michiele, autore di quell'Arte degli Amanti, canzoniere amoroso, che l'A., , XXXVI(1928), pp. 53 s. Cenni in B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1957, pp. 165, 218; Saggi sulla letteratura italiana del Seicento ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] 1979), 1, pp. 8-11; F. Montefusco Bignozzi, Opere plastiche dal barocco al neoclassico, in La basilica di S. Petronio in Bologna, a cura delle arti. Cronache e documenti (1689-1740), in Storia dell'arte, 1995, n. 84, pp. 160 s.; C. Varagnoli, ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] una veduta di Como. Di Federico Panza o di A. L.?, in Clavenna, XXXVIII (1999), pp. 149-154; Arte, religione, comunità nell'Italia rinascimentale e barocca…. Atti del Convegno, Saronno… 1998, a cura di L. Saccardo - D. Zardin, Milano 2000, pp. 160 s ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] , in Paragone, XXXVII (1986), 435, pp. 86-88, 97; A. Rinaldi, Alle radici della residenza barocca…, in Quaderni di Palazzo Te, 1987, n. 7, p. 79; Tesori d'arte dell'Annunziata di Firenze (catal.), Firenze 1987, pp. 91 s., 306, 308, 486-488; F. Vannel ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, 1991, n. 2, pp. 213-241; L. Rosati, Aspetti meno noti di un originale protagonista del tardo barocco romano: A. Gherardi. Le opere reatine, in Il Territorio, VIII (1992), 3, pp ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] George-Pompidou, inv. JP 122 S) di Parigi (esposto a Firenze alla mostra Arte mod. in Italia, 1967, p. 375 del cat., ill. n. 1845 1984, p. 89) che nel 1930 lo aveva avvicinato al barocco e a Rodin. il sentimento mistico della natura che lo spinse a ...
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barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...