MATALONI, Giovanni.
Enrico Bellazzecca
– Di origini nobili, nacque a Roma il 24 luglio 1868 da Pietro e Agnese Papi, entrambi marchigiani. Non si conoscono le tappe precise della formazione di questo [...] 1902 (Villani, pp. 138 s.), nonché il cartellone per il IX Centenario della badia greca: prima esposizione d’arte italo-bizantina, marzo-giugno 1905, raffigurante una donna giunonica abbigliata di rosso con turbante in testa e alle spalle un’edicola ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] Art Bulletin, LI (1969), 4, pp. 363-366; O. Morisani, L'arte di Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, III, Cava dei Tirreni pp. 29, 126-128; M. Falla Castelfranchi, Pittura monumentale bizantina in Puglia, Milano 1991, p. 255; P. Belli D' ...
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GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] noto ampiamente - per varie testate giornalistiche (Cronaca bizantina, Fanfulla della domenica, il primo Capitan Fracassa e ma profondo" (D'Annunzio, I, p. 60).
L'arte del G. si attestò su posizioni aristocratiche, rifuggendo tanto da concessioni ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] le due marche tipografiche: due scudi contenenti ciascuno la croce bizantina, attorno al primo del quale si legge a fondo bianco con di lettura e di vendita.
Fonti e Bibl.: G. Oliva, L'arte della stampa in Messina, Messina 1901, pp. 30-32; Id., Per ...
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NICOLA da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA da Otranto. – Nacque a Otranto tra il 1155 e il 1160.
Era monaco basiliano (con il nome di Nettario) già nel 1205, quando funse da interprete per il legato [...] di Federico.
Di Nicola si hanno poesie scritte in metrica quantitativa e accentuativa (trimetri giambici bizantini). Tra le sue opere si ricordano: L’arte dello scalpello, scritta tra 1175 e 1200; la traduzione di testi liturgici, anteriori al 1198 ...
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ODERISIO da Benevento
Francesco Aceto
ODERISIO da Benevento. – Ignote sono la data di nascita e di morte di questo fonditore originario di Benevento, attestato dal 1119 al 1151.
Dovette apprendere i [...] -257; F. Vona, Le porte di Monte Sant’Angelo e di Canosa: tecnologie a confronto, in Le porte del Paradiso. Arte e tecnologia bizantina tra Italia e Mediterraneo. Convegno internazionale di studi, … 2006, a cura di A. Iacobini, Roma 2009,pp. 375-410 ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] elementi riconducibili alla cultura figurativa bizantina nella particolare inflessione anticheggiante che , IIe-XIIIe siècle, Paris 1984, n. 186; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, p. 107; S. Musella Guida, ...
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LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] reale della cattedrale di Poznań, di impostazione bizantina ma con aperture trilobate di chiara ispirazione gotica , in Giorn. degli architetti con rassegna di cose e notizie d'arte in continuazione del "Girovago" di Francesco Gasparoni, Roma 1846-47, ...
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GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] s.; R. Savigni, I papi e Ravenna. Dalla caduta dell'esarcato alla fine del secolo X, in Storia di Ravenna, II, 2, Dall'età bizantina all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, Venezia 1992, p. 344; A. Carile, Agnello storico, ibid., pp. 373 s. ...
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GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] dell'Annunciazione - allontanandosi progressivamente dalla tradizione bizantina, che, tuttavia, riaffiora in alcune scene di D. Fava, Milano 1932, p. 315; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, II, Il Trecento, Torino 1951, pp. 841 s.; R. Pallucchini ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...