GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] proposti dalla Chiesa romana, G. era appena morto.
La Chiesa bizantina e l'Impero d'Oriente avevano accettato il primato romano anche , regole, sunti e altri elementi utili per l'arte della discussione, o dialettica, Pietro riorganizzò il corpus ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] , Giovanni Tzetze e T. G., in Le muse e il principe. Arte di corte nel Rinascimento padano, Modena 1991, pp. 83-86; C. nella traduzione greca di T. G.: riflessioni e confronti, in Dotti bizantini e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura di M ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] degli schemi architettonici ecclesiali della tradizione bizantina a Venezia. Temanza (1778), , Architetti e scultori dei laghi di Lugano e di Como a Vicenza nel secolo XV, in Arte e artisti dei laghi lombardi, a cura di E. Arslan, I, Como 1959, pp. ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] . Dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, in Storia di Ravenna, II, 2, Dall'età bizantina all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, Ravenna-Venezia 1992, pp. 331-368; P. Engelbert, Papstreisen ins Frankenreich ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] 1242-43. Dal secolo XII il logoteta - carica d'origine bizantina - aveva il compito, nel Regno di Sicilia, di trasmettere le nel suo Chronicon (I,39) scrisse del D.: "dictandi arte'ac iuris civilis peritia effloruit, ut fere nulli sui temporis in ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] , Appunti per la storia del Senato di Roma durante il dominio bizantino,in Annali di Scuola Normale Superiore di Pisa. Storia e Filosofia di Spoleto, in L'Umbria nella storia, nella letteratura, nell'arte, Bologna 1954, pp. 79-102; P. Goubert, Byzance ...
Leggi Tutto
MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] consentirono non solo di entrare in contatto con i maggiori esperti d’arte italiani (G.B. Cavalcaselle per citare il più importante) e di opere importanti, tra cui tre croci di scuola bizantina, i due trittici di Lorenzo Monaco e Bernardo Daddi ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] Gr.³, 1370), col quale D., "assai rinomato ed esperto nell'arte medica", ebbe consuetudine fin dagli anni della sua giovinezza.
Il 4 medicamenti') ascritto al 'saggio' Āsāf, ma composto in ambito bizantino entro e non oltre gl'inizi del sec. X. ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] , Spoleto 1958, pp. 733-789; E. Dupré-Theseider, La questione dell'autocefalia della Chiesa di Ravenna, in Corsi d'arte ravennate e bizantina, II (1959), pp. 1-32; O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia univ ...
Leggi Tutto
POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] apud Johannem Velicensem, 1586) è una relazione costruita con arte e dal tono talvolta un po’ romanzesco, in cui cattolicesimo e ortodossia, in Le origini e lo sviluppo della cristianità slavo-bizantina, a cura di S.W. Swiekosz-Lenart, Roma 1992, pp. ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...