DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] e rinascimentali, potentemente rivissuti dall'artista con la sensibilità formale caratteristica dell'artebizantina coeva (Chatzidakis, 1940). Le oscillazioni stilistiche possono peraltro dipendere dal carattere della committenza: così, se a ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Giacomo
Francesca Paolini
Figlio di Luigi e di Maria Pratalata, nacque a Frascati (Roma) il 13 febbr. 1879. Compì gli studi presso il convitto dei gesuiti a Strada nel Casentino e si iscrisse [...] .
Il D. operò una rivalutazione critica della pittura senese dei Trecento studiando Guido da Siena, i suoi legami con l'artebizantina, l'influsso di Duccio sui seguaci. Il problema della Madonna Rucellai, i rapportiCimabue-Duccio, la preminenza dell ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] pennacchi della crociera derivano dall'architettura bizantina, mentre l'ornamentazione scultorea è (1922-23), pp. 31-34; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in Crit. d'arte, V (1940), pp. 145-191 e tav. 120, fig. 23; E. Ybl, Die zwei älteren ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dove si riuniva il concilio delle Chiese romana e bizantina. Ivi rinnovò l'amicizia col principe Leonello d' 20 ss. Sulla nascita e la madre dell'A., C. Ceschi in Bollett. d'Arte, 1948 (II), pp. 191-2. Per le vicende storiche degli Alberti nel '300 e ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] di sostituire l'arcaico maphorion rosso di tradizione bizantina con un più realistico panno bianco che, 1900), pp. 22, 313 s.; V. Lusini, Di D. di B., in Rass. d'arte senese, VIII (1912), pp. 60-98; Id., Per lo studio della vita e delle opere ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] in Italy, 1250-1400, Harmondsworth 1966, pp. 108-11; V. Lazarev, Storia d. pittura bizantina, Torino 1967, pp. 329 s.; C. L. Ragghianti, Pittura a Firenze, in Arte in Italia, III, Firenze 1969, coll. 948-969; A. Conti, Appunti Pistoiesi, in Annali ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] [1884], n. 44); [Conte di Selva], G. C., in Cronaca bizantina, IV (1884), 16, p. 131; Don Chisciotte [E. Scarfoglio], G. Carandente, Roma 1956; M. Portalupi, Note su Nino C., in L'Arte, XXIV (1959), pp. 229-36; R. Soria, La prima biografia diNino C ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] opere, del 1460, la copia della Madonna bizantina di S. Maria del Popolo (Montefalco, e M., in Le Arti, I (1939), pp. 248-257; E. Zocca, Un probabile M., in L'Arte, XLIII (1940), pp. 87 s.; W. E. Suida, Mantegna and M., in Art in America, XXXIV ( ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] attraverso la mediazione di gruppi di artisti che, dopo l'esperienza di Cronaca bizantina, erano legati al Convito o all'entourage di "In Arte Libertas" influenzato dalla personalità di A. Sartorio. Dai preraffaelliti ai secessionisti berlinesi, all ...
Leggi Tutto
CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] sociale interni allo sviluppo della produzione capitalistica. I contatti con la cerchia della Cronaca bizantina e l'idea connessa della supremazia dell'arte, anche sulla scienza, stornarono il C. dagli studi in medicina; egli partecipò attivamente a ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...