RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] la c.d. stauroteca di Limburg an der Lahn, opera bizantina di ambito imperiale del sec. 10°, realizzata in oro con et l'Occident Latin, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Actes XXIV Congrès international d'histoire de l'art ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] spetta a Coomaraswamy, che dal 1917 diresse l'Istituto di arte islamica e indiana del Museum of Fine Arts di Boston, una porta del sole egizia, il Pantocratore di un'abside bizantina, il buco nel tetto della capanna sciamanica, l'apertura del ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] zampa d'animale (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte, da via Monte Suello), mentre la coppa, più o meno svasata e fatimide, ma qui applicata sulla base di probabili influssi bizantini.Eseguito per il principe artuqide Rukn al-Dawla Dawūd ( ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] improntato alla tradizione romano-orientale-bizantina, rappresentata da strutture d' architettura a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] giorno successivo. Fu sepolto nella basilica di S. Maria Maggiore in una "concha porfyretica" (secondo una tradizione dell'arte imperiale bizantina radicatasi dalla seconda metà del XII secolo e che continua anche nel Duecento) e la sua tomba divenne ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] crede tuttavia preceduto dai c., oggi perduti, ma documentati, di Aniane, Fulda e forse - per l'area bizantina - Costantinopoli. A queste testimonianze di arte carolingia e ottoniana fa seguito, in età romanica e nella prima età gotica, una assai più ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] che Roma, pur dopo la cessazione di fatto del dominio bizantino, riconosceva ancora di essere sotto la sovranità dell'impero. Lo sepolto in S. Pietro.
Per la vita spirituale e per l'arte e l'edilizia sacra di Roma A. aveva svolto un'attività fervida ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] principi filologici - ereditati in parte dalla tradizione bizantina - dovevano venir trasmessi alle future generazioni di fatte a Pletone da Teodoro di Gaza, e il Denatura et arte contro Giorgio di Trebisonda, in cui finalmente B. si decise a ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] Per di più l'a. d'Occidente (greca, araba, bizantina e medievale) non solo ebbe assai più lunga durata (Isaac (sec. 11°; Kitāb 'ayn al-ṣan'a wa 'awn al-ṣana'a, L'essenza dell'Arte e l'aiuto agli artefici); Abu'l-Ḥasan ibn Arfa' Ra's (m. 1197; Shudhûr ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] tradizione sopravvisse in particolare in aree di cultura o di influenza bizantina, per es. nei mosaici dell'atrio di S. Marco pp. 205-220; S. Bettini, Giusto de' Menabuoi e l'arte del Trecento, Padova 1944; A. Goldschmidt, An Early Manuscript of the ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...