Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] -95.
P. Verzone, La scultura decorativa dell'Alto Medio Evo in Oriente e in Occidente, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 10, 1963, pp. 371-388.
A. Grabar, Sculptures Byzantines de Constantinopole, I, IVe-Xe siècles, Paris 1963, pp. 80 ...
Leggi Tutto
GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] di Colonia (Colonia, Erzbischöfliches Diözesanmus.). D'altro canto sono conservate pochissime pietre intagliate bizantine impiegate in opere d'arte ottoniana (altare portatile di Enrico II, Monaco, Schatzkammer der Residenz; legatura, Monaco, Bayer ...
Leggi Tutto
ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] sostituita da una nuova rappresentazione, testimoniata nell'arte funeraria a partire dai secc. 3°-4°, 1973) e nella maggior parte dei salteri bizantini del sec. 14°, nonché negli affreschi delle chiese bizantine (Santa Sofia di Salonicco; Kariye Cami ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] opere, del 1460, la copia della Madonna bizantina di S. Maria del Popolo (Montefalco, e M., in Le Arti, I (1939), pp. 248-257; E. Zocca, Un probabile M., in L'Arte, XLIII (1940), pp. 87 s.; W. E. Suida, Mantegna and M., in Art in America, XXXIV ( ...
Leggi Tutto
MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] sul Don i contatti tra M. e il mondo bizantino si intensificarono e si sviluppò l'attività artistica di Boris a cavallo, la Trinità - mostrano i caratteri propri di quest'arte, nella sottigliezza e nella tensione delle forme, nonché nella compatta e ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] attraverso la mediazione di gruppi di artisti che, dopo l'esperienza di Cronaca bizantina, erano legati al Convito o all'entourage di "In Arte Libertas" influenzato dalla personalità di A. Sartorio. Dai preraffaelliti ai secessionisti berlinesi, all ...
Leggi Tutto
CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] sociale interni allo sviluppo della produzione capitalistica. I contatti con la cerchia della Cronaca bizantina e l'idea connessa della supremazia dell'arte, anche sulla scienza, stornarono il C. dagli studi in medicina; egli partecipò attivamente a ...
Leggi Tutto
Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] .
J. Beckwith, Coptic Sculpture 300-1300, London 1963.
A. Adriani, Repertorio d'arte dell'Egitto greco-romano, serie C, I-II, Palermo 1963-1966.
M. Krause, .
Le mura di A. risalivano al periodo bizantino: di esse non è rimasta traccia; le fonti ...
Leggi Tutto
CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] sardo 3, 1907, pp. 420-426; D. Scano, Storia dell'arte in Sardegna dal XI al XIV secolo (Biblioteca storica sarda, 1), Cagliari 431-438; id., L'antichità cristiana. Il periodo bizantino e altogiudicale, in Il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari ...
Leggi Tutto
CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] Della Porta, La Badia di Cava. Monumento di storia e di arte medioevale (Itinerari cavesi, 5), Cava de' Tirreni 1978; M. prima metà del sec. 12°, nella linea della cultura campano-bizantina (Galasso, 1969).
Bibl.: P. Guillaume, Essai historique sur ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...